Raduno Ferrari per il sociale



Lo scorso fine settimana ha lanciato sul proscenio il Raduno Ferrari, una quarta edizione che passa in archivio con grande soddisfazione da parte dello staff organizzatore dell’Associazione Bolidi Rossi di Parabita.

La qualificata presenza di circa cinquanta “creature” che hanno fatto la storia dell’azienda di Maranello, un calendario della tre giorni ricco di appuntamenti, sono stati la “formula” vincente. Quest’anno l’evento ha registrato una forte impennata per quanto riguarda la partecipazione del pubblico e dei media. Partendo da Casarano, raggiungendo nell’ordine Torre Vado, Ugento e Parabita, intorno alla carovana rossa non sono mancate la curiosità e l’entusiasmo dei salentini. La vera attrazione del raduno si è confermata la gara alla Pista Salentina di Torre San Giovanni, un appuntamento al quale i numerosi appassionati di motori hanno risposto con una partecipazione da record. Il rombo delle sfreccianti Ferrari ha fatto da “colonna sonora” ad un sabato pomeriggio che ha dispensato entusiasmo sulle gradinate della struttura ugentina. Significativa la chiusura della manifestazione, anche in questa edizione è stata riservata particolare attenzione sul Progetto Solidarietà.

“L’ obiettivo primario del raduno è quello di aiutare chi è meno fortunato, domenica sono stati raccolti € 1523,85 (Euro millecinquecentoventitre/85) dalla vendita di alcuni gadget che sono stati devoluti alla sezione di Lecce dell’Associazione Italiana Persone Down", dichiara Elisa Giannelli, presidente dell’Associazione Bolidi Rossi.

"Grazie alla sensibilità dimostrata dai ferraristi, abbiamo fatto vivere un’esperienza unica ai ragazzi, facendoli salire a bordo delle auto da sogno. È stato un momento davvero emozionante, che ci da la forza per andare avanti. Anche in futuro, quindi, un ruolo decisivo lo coprirà il Progetto Solidarietà. In generale il bilancio della manifestazione è più che positivo, ogni anno stiamo crescendo, calamitando sempre più l’attenzione del pubblico. Dopo le nuove presenze avute, speriamo di allargare ulteriormente il giro delle iscrizioni. Il successo del nostro evento è assicurato, tra l’altro, perché abbiamo la fortuna di poter ospitare chi arriva dalle altre regioni  in un incantevole  territorio salentino.”