Domenica 18 ottobre, dalle 10:30 in avanti, nei locali del Club Amici di Vallelunga e della CarMag di Antonio Maglione (Via degli Olmetti 40, zona industriale di Formello - Roma Nord, Cassia bis) si terrà l’atteso “Gino De Sanctis Day”.
Che vuole essere una manifestazione di affetto e riconoscenza nei confronti dell’indimenticato Sor Gino, il popolare costruttore e preparatore romano (di origini abruzzesi) che ha fatto correre e vincere, negli anni ’50, ’60 e ’70, centinaia di piloti, in pista e su strada, dal turismo alla formula 2. Saranno esposte quattro storiche De Sanctis: una f. Junior, due Sport 1000 ed una f. 850, messe a disposizione, rispettivamente, da Nicola Venanzi, Alberto Rastrelli, Enrico Rondinelli e Renzo Marinai. Interessante anche la presenza di alcune maquette originali realizzate da Enzo Filacchione per Gino e Lucio De Sanctis, introvabili oggetti retrò di proprietà di Massimo Lippi.
L’evento ha lo scopo di far incontrare comunque gente che abbia conosciuto e frequentato il Sor Gino e che, fuori o dentro un dedicato talk show, possa arricchire con nuovi ricordi, aneddoti e testimonianze il suo più autentico e singolare ritratto. A far da cornice alla celebrazione, sarà allestito un percorso rievocativo dell’epoca con pannelli e totem, strisce di piloti e clienti De Sanctis, palmarés, filmati, foto, riproduzioni di articoli da giornali e riviste. E un angolo espositivo di imperdibili souvenir, quali lettere autografe, immagini, adesivi, volanti, capaci di suscitare nuove emozioni e di raccontare quel passato nel ricordo incancellabile del “mago di via Arno”.
Già numerose le adesioni di protagonisti del motorsport di oggi e di ieri, dai piloti ai dirigenti, dai commissari ai meccanici, dai preparatori ai rappresentanti di scuderie e club, ai giornalisti. Chi non potrà essere presente al “Gino De Sanctis Day”, può lasciare un segno della partecipazione personale, inviando un proprio messaggio a info@amicidivallelunga.it, cui sarà data lettura nel corso del talk show.
Che vuole essere una manifestazione di affetto e riconoscenza nei confronti dell’indimenticato Sor Gino, il popolare costruttore e preparatore romano (di origini abruzzesi) che ha fatto correre e vincere, negli anni ’50, ’60 e ’70, centinaia di piloti, in pista e su strada, dal turismo alla formula 2. Saranno esposte quattro storiche De Sanctis: una f. Junior, due Sport 1000 ed una f. 850, messe a disposizione, rispettivamente, da Nicola Venanzi, Alberto Rastrelli, Enrico Rondinelli e Renzo Marinai. Interessante anche la presenza di alcune maquette originali realizzate da Enzo Filacchione per Gino e Lucio De Sanctis, introvabili oggetti retrò di proprietà di Massimo Lippi.
L’evento ha lo scopo di far incontrare comunque gente che abbia conosciuto e frequentato il Sor Gino e che, fuori o dentro un dedicato talk show, possa arricchire con nuovi ricordi, aneddoti e testimonianze il suo più autentico e singolare ritratto. A far da cornice alla celebrazione, sarà allestito un percorso rievocativo dell’epoca con pannelli e totem, strisce di piloti e clienti De Sanctis, palmarés, filmati, foto, riproduzioni di articoli da giornali e riviste. E un angolo espositivo di imperdibili souvenir, quali lettere autografe, immagini, adesivi, volanti, capaci di suscitare nuove emozioni e di raccontare quel passato nel ricordo incancellabile del “mago di via Arno”.
Già numerose le adesioni di protagonisti del motorsport di oggi e di ieri, dai piloti ai dirigenti, dai commissari ai meccanici, dai preparatori ai rappresentanti di scuderie e club, ai giornalisti. Chi non potrà essere presente al “Gino De Sanctis Day”, può lasciare un segno della partecipazione personale, inviando un proprio messaggio a info@amicidivallelunga.it, cui sarà data lettura nel corso del talk show.
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