Milano Taranto, pronta l'edizione dei record


Si svolgerà dal 1 al 7 luglio 2012 la Ventiseiesima edizione della Milano-Taranto, un'edizione da record: più lunghe, quest'anno, le tappe rispetto a dodici mesi fa. Un modo per celebrare i 75 anni dalla prima edizione della Milano-Taranto e sottolineare così gli sforzi , la grinta e l'impegno di quei coraggiosi ed audaci centauri che si misurarono nella corsa più lunga del mondo.

La prima frazione partirà come sempre a mezzanotte dall'Idroscalo di Milano e si concluderà, dopo 340 chilometri, a Vicenza. E' la prima volta che la città del Palladio accoglie la nostra carovana, dopo gli arrivi a Bassano del Grappa nel 2008 e a Breganze nel 2009. Lo striscione del traguardo sarà posto in piazza dei Signori, cuore del centro berico, davanti alla splendida basilica (che non è chiesa ma sede di uffici municipali) di stampo palladiano. Un colpo d'occhio di rara bellezza e suggestione, vicino al teatro Olimpico e ad altri incantevoli monumenti. Prima di giungere a Vicenza, dopo aver attraversato nella notte la pianura padana, il percorso si inoltrerà lungo la sponda occidentale del lago di Garda, da Salò a Riva e poi salirà al Pian delle Fugazze, teatro della Prima guerra mondiale, prima di tuffarsi a Recoaro, Valdagno, Cornedo, Montebello e Montecchio Maggiore, il paese di Giulietta e Romeo.

La sera cena di gala nei saloni della Fiera di Vicenza che due voltea all'anno ospita la Fiera dell'oro, considerata la più importante del mondo. Le nostre moto non saranno di metallo pregiato, ma per noi rappresentano sempre dei preziosi gioielli.
La location, trovata grazie all'amico Emilian Barban, è la più indicata per assaporare la gustosa cucina vicentina. Tra una portata e l'altra avremo la possibilità di raccontarci le prime impressioni della gara.

La seconda tappa, tosta, lunga oltre 350 chilometri, ci porterà a Firenze, quartiere generale l'Hotel Sheraton che già ci ha ospitati quattro anni fa.
Prima di giungere nella celeberrima città d'arte invidiataci da tutto il mondo, passeremo per il Padovano e il Rodigino. Entreremo poi in Emilia a Pontelagoscuro scavalcando il Po, sfioreremo Ferrara e raggiungeremo Forlì. Poi svolta per Predappio, l'appennino, il passo della Calla e il passo della Consuma a 30 chilometri da Firenze.

La terza frazione, lunga 340 chilometri, si concluderà a Pomezia all’Hotel Selene, dalle parti di Roma. Emozionante l'attraversamento delle Crete Senesi, le soste a Radicofani, Bolsena e Montefiascone, il controllo orario di Anguillara Sabazia e il passaggio lungo il litorale di Ostia.
Tosta pure la quarta tappa, Pomezia-Caserta, che di solito è di relax. Sono 340 i chilometri da macinare con transito ad Ariccia, Velletri, Anagni, e sosta a Ferentino dove troveremo ad accoglierci Massimo Datti e gli amici del locale Moto club. Il percorso toccherà anche Isola del Liri, Arpino, Cassino, Gallo Matese, Pedimeonte Matese e Caiazzo. A Caserta, città della stupenda reggia imperiale progettata da Vanvitelli, quartiere generale al Crowne Plaza Hotel.
Venerdì 6 luglio sarà una giornata dura, con una tappa lunghissima, ben 380 chilometri, che dalla reggia casertana ci porterà al Sassi di Matera. Come sempre saremo accolti con simpatia e amicizia dagli amici di Montesarchio, S. Michele di Serino e Muro Lucano. Passeremo ancora per Tricarico e Grassano e timbreremo l'ultimo controllo di giornata a Montescaglioso.
Ad accoglierci, in piazza Vittorio Veneto, troveremo Leonardo Cascione e i soci del locale Lambretta club, sempre vicini alla nostra manifestazione.

Tranquilla, infine, l'ultima frazione, da Matera a Taranto, lungo la statale 7 che ci porterà a Laterza, Castellaneta, Palagiano e Massafra. Immancabili i ristori nella barocca Martina Franca e nella bianca Villa Castelli. Tutti insiemeproseguiremo alla volta di Taranto, passando per Grottaglie e S. Giorgio Jonico. Arrivo finale in viale Virgilio, di fronte al mastodontico palazzo del governo.
Serata con cena di gala e le immancabili premiazioni all'Hotel Delfino prima dei saluti di rito e l'arrivederci al 2013.