Coppa d'oro delle Dolomiti, la seconda tappa

Sono partiti questa mattina alle 8,30 da Corso Italia gli equipaggi della 64a edizione della Coppa d’Oro delle Dolomiti per la seconda e ultima tappa della gara. Una meravigliosa giornata di sole li ha accompagnati fino all’arrivo.

Le vetture non sono passate da San Vito in segno di rispetto per l’incidente mortale incorso al Monte Pelmo a due guide alpine del luogo. Dopo la partenza da Cortina si sono quindi dirette a Pieve di Cadore, proseguendo per Vallesella, Danta, passando per San Nicolò Comelico e hanno raggiunto poi Passo Monte Croce di Comelico dove hanno sostato per la pausa pranzo. Sono poi ripartite per San Candido e Dobbiaco, hanno attraversato Misurina e Rio Gere per fare ritorno in Corso Italia a Cortina dove sono state accolte da un folto pubblico di turisti e appassionati.

Al via 163 auto, 3 quelle che si sono ritirate durante il percorso: gli equipaggi Cicoria/Pispola su MG A MK II del 1961, Bernardini/Bernardini su Jaguar XK 120 OTS del 1954 e Zanni/Campagnola su Ferrari 330 GTC del 1967. Un percorso che ha messo a dura prova le abilità dei piloti e i motori delle auto.

L’appuntamento è per domani mattina alle ore 9.00 per l’imperdibile Trofeo TAG Heuer-Barozzi, nato dalla collaborazione tra la casa orologiaia svizzera e la prestigiosa gioielleria bresciana, che quest’anno giunge alla sua 3a edizione. Alla competizione parteciperanno i primi 64 equipaggi classificati nell'assoluta della Coppa d'Oro delle Dolomiti 2011. Il Trofeo consiste in n° 3 prove cronometrate concatenate che si svolgeranno in Corso Italia su di un percorso di 120 m con le seguenti scadenze: la prima prova di 20'', la seconda di 7'' e la terza di 8'' con rilevamenti al centesimo di secondo.

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