SPECIALE Kimera Automobili

 


 In un mondo dell’automotive in cui i principali marchi impegnati a costruire supercar e hypercar si sfidano nel cercare di superarsi l’un l’altro con i dati tecnici, con la quantità di cavalli sulle loro vetture, fra motori termici ed elettrici o in record di velocità massima o al Nürburgring, Kimera vuole affermare qualcosa di decisamente diverso: la passione e l’emozione.


Lo spirito e la filosofia che guidano Luca Betti e il gruppo di lavoro di Kimera Automobili sono rivolti a dare priorità ed attenzione a ciò che in un’automobile crea infatti emozioni uniche che stimolando i sensi: la vista di un estetica raffinata, dalle linee della carrozzeria e degli interni, a ogni dettaglio meccanico, il suono ricercato di un motore unico nel suo layout, il tatto di materiali lavorati artigianalmente uno ad uno e perfino l’odore tipico e inconfondibile derivato da una vettura da corsa.


Sono queste emozioni, la stimolazione dei sensi generata da automobili speciali, straordinarie ed uniche che hanno dato vita a quella passione per le auto che spinge un settore che negli ultimi anni è in costante ascesa e che unisce collezionisti, addetti ai lavori e pubblico di tutto il mondo che si riuniscono in eventi dedicati e di successo come quello della settimana di Monterey, Carmel e Pebble Beach che si tiene dall’ 11 al 17 agosto.


E la Kimera EVO38 che viene portata al debutto alla kermesse Californiana è il manifesto dello stesso marchio, la prima vettura di produzione completa di tutti i pacchetti tecnici fra i quali soluzioni tecnologiche ed estetiche mai viste prima su un’automobile.


L’albero di trasmissione centrale della trazione integrale è completamente a vista, inserito nel cristallo del tunnel al centro dell’abitacolo, la torretta del cambio è totalmente in alluminio ricavato e fresato dal materiale pieno, il freno a mano è idraulico come le World Rally Car ed ha il ripartitore di trazione sui due assi posteriore - anteriore selezionabile così come sono regolabili le mappature di motore ed erogazione, le funzioni delle sospensioni, del controllo di trazione e dell’Abs.


Gli interni sono un tripudio di pelle ricercata, Alcantara, cuciture a mano, alluminio fresato e carbonio. I tasti di accensione vettura hanno un procedura eccitante come quella di un elicottero da combattimento e gli strumenti combinano le lancette analogiche a un’elettronica integrata e classica che diventa così senza tempo.


E ancora, aprendo i generosi cofanghi della EVO38 appaiono nuove meraviglie di tecnica e meccanica: ecco il motore 4 cilindri da soli 2,2 litri ma con la doppia sovralimentazione del compressore volumetrico e del turbo così rivisto ed evoluto da raggiungere i 600 cavalli con un sistema elettronico da 48v che aggiunge potenza ed elasticità nella sua spinta.


E poi il telaio è ridisegnato completamente, con gli ammortizzatori push road e la croce della barra duomi che integra addirittura un sistema di raffreddamento del turbo che sfrutta la sovrapressione della valvola westgate in sovrapressione.


Carbonio e alluminio lavorato ovunque con un sistema di scarico mai visto prima: la ripartizione per indirizzare i gas nel sistema silenziato può essere deviata verso lo scarico diretto grazie a una valvola posta immediatamente dietro il turbo che, se aperta, permette la visione della girante incandescente dal retro della vettura creando una scenografia unica.


La EVO38 è una continua scoperta di soluzioni, funzioni e dettagli che esaltano la purezza della meccanica che viene trasmessa perfettamente a chi la guida. La sensazione è di cavalcare un amimale vivo, con il proprio carattere, i suoi versi e le sue espressioni. Ogni reazione meccanica viene trasmessa in modo puro e diretto a chi è al volante, lo sterzo è reattivo e progressivo, la frenata stabile e immediata grazie alla leggerezza complessiva del peso che, nonostante la trazione integrale, non è aumentato ma addirittura ridotto.


La EVO38, di cui ormai quasi tutti i 38 esemplari sono stati assegnati, ma anche alcune precedenti edizioni della EVO37 e una delle versioni Martini 7 saranno presenti agli show della settimana: Motorlux, Santa Lucia Preserve, The Quail, Exotic on broadway, Monterey Motorsport Festival ed infine all’evento conclusivo di Pebble Beach.


Kimera arriva dunque in California, suonando un inno d’amore alla meccanica e alla purezza dell’automobile con le tonalità italiane, con l’orgoglio della creatività e delle capacità maniffatturiere artiglianali, sapientemente ed elegantemente abbinate per conquistare un pubblico alla ricerca di emozioni e sensazioni uniche.

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