La vettura, appartenete alla collezione del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile compie 100 anni e sarà celebrata durante la Freccia Rossa con un annullo filatelico delle Poste Italiane
La quarantesima edizione della 1000 Miglia, la rievocazione della Corsa storica che quest’anno coincide con la decima 1000 Miglia organizzata da 1000 Miglia Srl. Tra le vetture che attraverseranno l’Italia dal 15 al 18 giugno ci sarà anche la mitica OM 469 Sport del 1922 appartenente alla collezione del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile guidata dall’equipaggio di Adrenaline24h composto da Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio.
Quest’anno la OM 469 Sport - numero di gara 11 - sarà l’unica vettura centenaria in gara, un evento straordinario e irripetibile che si celebra oggi con l'annullo filatelico delle Poste Italiane, dalle ore 11:00 alle ore 12:00, presso il Museo Mille Miglia a Brescia (www.museomillemiglia.it). Sarà dunque una edizione della Freccia Rossa ancora più sentita ed emozionante sia per il MAUTO che per Adrenaline24h.
La partecipazione alla 1000 Miglia è parte del progetto “Scuderia MAUTO”, nato dalla partnership con Adrenaline 24h, volto a riportare in strada le vetture del Museo grazie all’opera del Centro di Restauro e alla collaborazione di officine specializzate, e prendere parte a eventi e manifestazioni dinamiche in Italia e nel mondo – dalla Targa Florio alla Coppa d’Oro delle Dolomiti, dalla London to Brighton Veteran Car Run al Goodwood Festival of Speed. L’obiettivo ultimo è quello di emozionare con i gioielli a quattro ruote del museo un pubblico sempre più ampio.
MAUTO e Adrenaline24h hanno preso parte alla 1000 Miglia nel 2019 e nel 2020, con la spettacolare Cisitalia 202 SMM “Nuvolari” del 1947; l’edizione del 2021 ha visto il debutto della OM 469 Sport del 1922, riportata su strada dopo molti decenni di esposizione statica nell’Open Garage del museo. La vettura è la versione sportiva del modello costruito nel 1922 dalla OM (Officine Meccaniche) di Brescia e rimasta in produzione fino al 1934. Vinse nella categoria 1500 la Coppa delle Alpi e i circuiti del Garda e del Mugello durante la stagione sportiva 1922. Nella sigla “469” sono indicati, con la prima cifra, il numero dei cilindri del motore, con le altre due la misura dell’alesaggio.
Una vettura speciale che, grazie alla volontà del MAUTO e di Adrenaline24h, è stata sottoposta ad interventi di rifunzionalizzazione della meccanica ad opera degli esperti di Bontà Classic Garage e di rifacimento della tappezzeria da parte di Trinchero SRL, sotto la direzione del Centro di Restauro e con il supporto del Centro di Documentazione del MAUTO.