In data 20 marzo 2020, il Consiglio direttivo del CMAE (Club Milanese Automotoveicoli d’Epoca) ha deliberato all’unanimità di sostenere con una donazione di 25.000 euro le strutture sanitarie, i medici, gli infermieri, e tutto il personale che in questi giorni sta combattendo una durissima battaglia per curare i cittadini lombardi e per contrastare e sconfiggere il Covid-19.
L’ASI ha deliberato l’erogazione del contributo a livello nazionale, con una raccolta fondi promossa in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e coordinata dalla Cabina di regia “Benessere Italia” della Presidenza del Consiglio dei ministri (https://www.fermiamoilcovid.it/).
Il CMAE, da sempre vicino alla città di Milano, con il suo sindaco Beppe Sala, e al suo territorio, ha deciso di intervenire con un contributo anche a livello locale, erogandolo alla Regione Lombardia, che gestisce la sanità lombarda.
La somma donata verrà utilizzata per acquisti straordinari di materiali di consumo, quali mascherine, tute protettive, disinfettanti e strumentazioni necessari alle strutture sanitarie, ai medici, agli infermieri e al personale, per curare al meglio i malati e limitare le occasioni di contagio.
Marco Galassi, presidente del CMAE: “La decisione presa è stata un momento di grande riflessione per il Consiglio direttivo e siamo certi che questa donazione non ‘impoverisce’ il nostro Club, ma lo arricchisce di quei valori umani e sociali che da sempre rappresentano i nostri fondamenti”.
L’ASI ha deliberato l’erogazione del contributo a livello nazionale, con una raccolta fondi promossa in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e coordinata dalla Cabina di regia “Benessere Italia” della Presidenza del Consiglio dei ministri (https://www.fermiamoilcovid.it/).
Il CMAE, da sempre vicino alla città di Milano, con il suo sindaco Beppe Sala, e al suo territorio, ha deciso di intervenire con un contributo anche a livello locale, erogandolo alla Regione Lombardia, che gestisce la sanità lombarda.
La somma donata verrà utilizzata per acquisti straordinari di materiali di consumo, quali mascherine, tute protettive, disinfettanti e strumentazioni necessari alle strutture sanitarie, ai medici, agli infermieri e al personale, per curare al meglio i malati e limitare le occasioni di contagio.
Marco Galassi, presidente del CMAE: “La decisione presa è stata un momento di grande riflessione per il Consiglio direttivo e siamo certi che questa donazione non ‘impoverisce’ il nostro Club, ma lo arricchisce di quei valori umani e sociali che da sempre rappresentano i nostri fondamenti”.