Per il 2020 il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino ha in programma due grandi mostre dedicate allo sport e alle competizioni, entrambe corredate da un ricco calendario di conferenze e incontri con i personaggi che ne hanno fatto grande la storia.
• 70 ANNI DI FORMULA 1 (titolo da definire)
PERIODO: OPENING 26 MARZO / APERTA AL PUBBLICO DAL 27 MARZO AL 20 A SETTEMBRE 2020
Una grande mostra per celebrare il massimo campionato sportivo a settant’anni dalla prima gara corsa sul Circuito di Silverstone attraverso le storie dei protagonisti – dai piloti ai progettisti – dei circuiti e delle evoluzioni tecnologiche.
• RALLY – LE GRANDI SFIDE (titolo da definire)
PERIODO: DA OTTOBRE 2020 A MARZO 2021
Una lunga e mitica avventura, raccontata attraverso le protagoniste che si sono sfidate sulle strade di tutto il mondo a partire dagli anni sessanta. In collaborazione con la Fondazione Gino Macaluso per l’auto storica
A queste si aggiungono:
• LANCIA AURELIA 1950-2020. Un mito senza tempo
PERIODO: DAL 31 GENNAIO AL 3 MAGGIO 2020
Una selezione di alcuni meravigliosi esemplari di un modello dal fascino classico e senza tempo prodotto dalla Lancia dal 1950 al 1958 e divenuto mitico per essere stato protagonista della Dolce Vita cinematografica e per aver ottenuto notevoli successi internazionali affermandosi sia nelle corse su strada che su pista.
• 90 ANNI PININFARINA (titolo da definire)
PERIODO: DA 22 MAGGIO AL 13 SETTEMBRE 2020
Una mostra per celebrare i 90 anni dell’azienda italiana fondata nel 1930 da Giovanni Battista Farina.
• RICCARDO SCOFFONE – MOSTRA FOTOGRAFICA
Titolo: QUEI TEMERAI DELLE STRADE BIANCHE. Nuvolari, Varzi Campari e altri eroi alla Cuneo-Colle della Maddalena
DAL 1° OTTOBRE
Riccardo Scoffone, fotografo professionista. Raffinato ritrattista, attivo dagli anni Venti agli anni Cinquanta del Novecento. Segretario generale nella Giuria Superiore della Prima Esposizione Internazionale di Fotografia, Ottica e Cinematografia del 1923 a Torino, premiato fuori concorso per la fotografia. Sempre nello stesso anno ottiene il Gran Premio all’Esposizione Internazionale di Rio de Janeiro. La mostra sarà l’occasione per raccontare l’epica delle mitiche corse in salita come la Cuneo-Colle della Maddalena cui hanno partecipato piloti leggendari come Tazio Nuvolari e Rudolph Caracciola, per citarne solo due.