Vittorio Brambilla: la famiglia chiede a Monza un museo

Il 17 agosto 1975 vinse il gran premio di Formula 1 dell'Osterreichring, in Austria, superando campioni come Niki Lauda e James Hunt: ora, a 18 anni dalla scomparsa, i figli fanno un appello al Comune e all'autodromo di Monza perche' si dedichi un museo a Vittorio Brambilla, pilota monzese e autore dell'impresa austriaca di 44 anni fa.

Come riporta il Corriere della Sera nelle pagine locali, i Brambilla sono alla terza generazione di meccanici e piloti. L'obiettivo dei figli di Vittorio, morto nel 2001 a 63 anni, e' che in occasione del centenario dell'autodromo, che ricorrera' nel 2022, si possa realizzare il museo dedicato al padre.

I cimeli che potrebbero essere esposti vanno dalla coppa del 1975, conquistata sotto la pioggia, alla bottiglia di Champagne, alla tuta nera e al casco arancione ma anche il musetto ammaccato della March: alla fine della gara quel 17 agosto, per alzare le mani in segno di vittoria, il pilota "perse per un istante il controllo dell'auto sbattendo contro le protezioni", ha raccontato al Corriere il figlio Roberto.