Dal 25 al 28 ottobre, Mercedes-Benz si conferma protagonista di Auto e Moto d’Epoca, tradizionale appuntamento che ogni anno porta a Padova migliaia di appassionati da tutta Europa. Un’occasione unica per intraprendere un viaggio che dal passato punta dritto al futuro della Stella, partendo da concept car che hanno segnato il mondo dell’automobile. Protagonista a Padova di questo emozionante percorso, la HyPer A-Class sottolinea, già nel 1999, l’impegno della Stella nella ricerca e lo sviluppo di propulsioni ibride. L’ innovativo concept, basato sulla prima generazione di Classe A, è infatti equipaggiato con un motore diesel da 1,7 litri con 90 cavalli (66 kW) all’avantreno e un’unità elettrica da 35 CV (26 kW) sull’asse posteriore. Un’auto ibrida, con trazione integrale, una soluzione che oggi, in casa Mercedes, si definisce EQ Boost e caratterizza le motorizzazioni mild hybrid della Stella. Allora come oggi, la parola d’ordine è innovazione, in tutti campi, come ricorda anche l’affascinate concept C111-II, equipaggiato con il primo motore turbo diesel nella storia dell’automobile.
Il presente e il futuro di Mercedes-Benz continuano a parlare coerentemente con il passato, affidando ad affascinanti concept car il compito di anticipare soluzioni adottate diversi anni dopo dalla produzione di serie. In occasione del Salone di Padova, con la HyPer A-Class, alla fine degli anni ’90, Mercedes-Benz offre una chiara visione di una strategia che oggi si realizza attraverso quattro strade: perfezionamento dei motori tradizionali, diesel e benzina, con l’apporto della tecnologia mild hybrid (EQ Boost), elettrificazione dei modelli grazie motorizzazioni plug-in hybrid (EQ Power) e, infine, soluzioni 100% elettriche con la gamma EQ. Un contesto in cui convivono anche servizi di mobilità intelligente come car2go e mytaxi.
La HyPer A-Class sottolinea, già dal 1999, l’impegno della Stella nella ricerca e lo sviluppo di propulsioni ibridi. L’ innovativo concept, basato sulla prima generazione di Classe A, è equipaggiato con un motore diesel da 1,7 litri con 90 cavalli (66 kW) all’avantreno e un’unità elettrica da 35 CV (26 kW) sull’asse posteriore. Un’auto ibrida, con trazione integrale, che grazie al boost fornito dal motore elettrico è in grado di accelerare da 0 a 100 km / h in soli otto secondi, rispetto ai 13 secondi della A 170 CDI da cui è derivata. Anche i consumi sono positivamente influenzati dall’unità elettrica, con 4,9 litri per 100 km, nettamente inferiori rispetto al modello di produzione con motore diesel.
La passione per l’innovazione prosegue oggi con la nuova Classe A, esposta a Padova come ideale ambasciatrice di questo concetto. Ancora una volta rivoluzionaria, ha stabilito nuovi standard nel segmento grazie all’intelligenza artificiale firmata MBUX, dispositivi di guida assistita ereditati dalle ammiraglie della gamma e un pianale estremamente versatile, pronto ad ospitare diversi tipi di alimentazione.
Tra le altre Stelle sotto i riflettori del Salone di Padova la 300 SL, sia in versione Coupé che Roadster, la Classe G in versione cabrio a passo corto, il concept C111-II, e la nuova Classe C Coupé, con l’ultima generazione di motori a diesel della Stella. Spazio anche per le Stelle high performance, con le Mercedes-AMG GT R e GT C Roadster, varianti più performanti della famiglia AMG GT, e la Classe G, regina dell’off-road.
Di seguito le schede delle vetture protagoniste del Salone dell’Auto e moto d’epoca 2018:
1954 - Mercedes-Benz 300 SL
Il 6 febbraio 1954, la 300 SL ‘Gullwing’ debutta in anteprima mondiale all'International Motor Sports Show. Le caratteristiche portiere ad ali di gabbiano incantano pubblico e addetti ai lavori. Dettagli tecnici come il telaio tubolare e l'insolita struttura delle porte sono una novità senza precedenti. La carrozzeria con il cofano basso ed allungato ed i parafanghi dalle linee decise ripropone molti elementi del prototipo W 194/11 del 1953, ad esempio la tipica powerdome. Equipaggiata con un sei cilindri in linea da 215 cavalli, la 300 SL raggiunge una velocità massima di 260 km/h.
1957 - Mercedes-Benz 300 SL Roadster serie W 198 II
Insieme alla versione ‘Ali di gabbiano’, la 300 SL Roadster è un’altra delle pietre miliari nella storia della Stella. Come la versione Coupé, anche questo modello nasce da un’idea di Maximilian E. Hoffman. Dal punto di vista tecnico, il Roadster ha ancora molto in comune con la Coupé, ma, grazie ad una modifica della parte laterale del telaio tubolare, l’altezza di accesso ridotta permette di adottare portiere convenzionali. Radicalmente migliorate le sospensioni posteriori: l’assale oscillante monosnodo con punto di rotazione ribassato, infatti, viene dotato, per la prima volta, di molla di compensazione. In confronto all’assale oscillante originale della Coupé ‘Ali di gabbiano’, questa nuova soluzione garantisce un evidente miglioramento delle prestazioni di marcia. A partire dall’ottobre 1958, è disponibile a richiesta un tetto Coupé amovibile con lunotto posteriore avvolgente.
1976 – Mercedes-Benz C111-II
Nel 1976 il ‘laboratorio su ruote’ di Mercedes-Benz, ovvero la C111, presenta un’importante evoluzione. I tecnici di Mercedes-Benz cercano maggiore potenza, così fu aggiunto un ulteriore rotore al motore Wankel, già equipaggiato sulla C111, con relativo aumento di cilindrata. La nuova unità è così composta da 4 rotori, in grado di erogare una potenza di 350 cavalli con una coppia maggiorata del 33% rispetto alla versione precedente. Nonostante il peso aumentato di 90 Kg rispetto alla precedente C111, la C111-II è in grado di raggiungere una velocità massima di 300 km/h, impiegando soli 4,8 secondi nella progressione da 0 a 100 km/h. La C111-II viene mostrata per la prima volta al pubblico in occasione del Salone di Ginevra del 1970, non venne mai prodotta in serie, ma rappresentò un’opportunità per la sperimentazione di un cinque cilindri turbo diesel, da 190 cavalli, con il quale stabilì ben 16 record.
1999 A-Class HYPER Studie Hybrid
La HyPer A-Class sottolinea, già dal 1999, l’impegno della Stella nella ricerca e lo sviluppo di propulsioni ibridi. L’ innovativo concept, basato sulla prima generazione di Classe A, è equipaggiato con un motore diesel da 1,7 litri con 90 cavalli (66 kW) all’avantreno e un’unità elettrica da 35 cavalli (26 kW) sul posteriore. Un’auto ibrida, con trazione integrale, che grazie al boost fornito dal motore elettrico è in grado di accelerare da 0 a 100 km / h in soli otto secondi, rispetto ai 13 secondi della A 170 CDI da cui è derivata. Anche i consumi sono positivamente influenzati dall’unità elettrica, con 4,9 litri per 100 km, nettamente inferiori rispetto al modello di produzione con motore diesel.
2011 – Mercedes-Benz Classe G Passo Corto Cabrio
La versione scoperta di Classe G è una combinazione inedita tra un fuoristrada puro, così come vuole per sua natura la ‘Gelandewagen’, e una cabrio. Classe G Cabrio offre tutte le emozioni dell’off-road a cielo aperto, senza dimenticare le caratteristiche che l’hanno resa uno dei modelli più iconici della Stella. Nel corso degli anni Classe G, che ha rinunciato alla versione a passo corto, è divenuta un vero e proprio punto di riferimento per il mondo off-road. La trazione integrale permanente con marce ridotte per l'impiego in fuoristrada, il cambio automatico a sette rapporti 7G-TRONIC, il sistema elettronico di controllo della trazione 4ETS, il controllo elettronico di stabilità ESP® e tre differenziali, bloccabili al 100% attraverso la semplice azione di un pulsante sono le caratteristiche rendono la Classe G unica.
2016 – AMG GT R
La versione più performante ed estrema della famiglia GT. La GT R è una vera e propria ‘street legal car’, grazie all’utilizzo di molti componenti derivati direttamente dal mondo delle gare. Aerodinamica estrema, telaio più leggero e rigido, ampiamente modificato rispetto alla versione di partenza, insieme al V8 biturbo da 585 cavalli, sono gli elementi in grado di offrire un’esperienza di guida unica e dinamica, con prestazioni ancora più estreme rispetto al resto della gamma. Un’auto che non passa inosservata, anche grazie al colore speciale esclusivo ‘AMG light green magno’, che rende omaggio al leggendario tracciato del Nurburgring, la Nordschleife, anche conosciuto come ‘l’inferno verde’, banco di prova e di sviluppo per la GT R.
2017 - Mercedes-AMG GT C Roadster
AMG GT C Roadster è la variante più performante tra le cabriolet della famiglia AMG GT. Il V8 biturbo da 4,0 litri garantisce una potenza 410 kW (557 CV), inferiore di appena 20 kW (28 CV) a quella della Mercedes-AMG GT R. La coppia massima di 680 Nm è disponibile quasi immediatamente, con una esaltate accelerazione da 0 a 100 in soli 3,7 secondi, e una velocità massima di 316 km/h. Anche dal punto di vista costruttivo, l’AMG GT C Roadster, prende in prestito alcune caratteristiche tecniche della GT R, come l’asse posteriore sterzante o il differenziale posteriore autobloccante a regolazione elettronica. Grazie anche all’assetto sportivo RIDE CONTROL AMG l’AMG GT C Roadster garantisce una dinamica di marcia di altissimo livello. Anche le dimensioni sono simili alla super-sportiva GT R: i parafanghi posteriori più larghi consentono di ampliare sia la carreggiata che le ruote dell’asse posteriore, per velocità in curva ancora più elevate e una migliore trazione.
2018 – Mercedes-Benz Classe G
Rinnovata nel design e nella meccanica, la nuova G porta la nuova impronta stilistica della Stella sulle forme iconiche della regina off-road. Un’auto che dal 1979 mantiene immutato il suo look, evolvendolo e bilanciandolo tra passato e futuro. Un’evoluzione nel design che porta tante novità anche ‘sotto pelle’, con l’introduzione del DYNAMIC SELECT che, mediante un selettore presente nella plancia, offre cinque programmi di marcia tra ‘Comfort’, ‘Eco’, ‘Sport’ e ‘Individual’. Più dinamica e confortevole su strada, la nuova Classe G alza ulteriormente l’asticella anche nella guida in fuoristrada ed introduce l’inedita ‘modalità G’, sviluppata per chi ama la guida in fuoristrada più estrema. A prescindere dal programma di marcia inserito, questa modalità, adegua sia le sospensioni adattive e lo sterzo, sia l’acceleratore, permettendo manovre millimetriche anche sui terreni più sconnessi.
2018 – Mercedes-Benz Classe C Coupé
Un design coinvolgente e al tempo stesso caratterizzato da una decisa pulizia delle forme costituiscono la matrice estetica della Classe C Coupé. La parte superiore si sviluppa da un frontale molto sportivo, con mascherina del radiatore Matrix e cofano motore allungato, confluendo, con la sua linea bassa, in una coda sportiva, restando legata al patrimonio genetico dei coupé della Stella. La linea di cintura alta e le porte senza cornici con retrovisori esterni ‘sospesi’ sottolineano l'indole sportiva. La consolle è elegante, armoniosa e sportiva, con sedili esclusivi e confortevoli, in ogni situazione di guida. I motori diesel di ultima generazione, più ecologici e performanti, coprono un ampio range di potenze, con l’entry level 180 d con 9G-TRONIC: 90 kW/122 CV, 300 Nm, fino al nuovo 220 d da 143 kW (194 CV), che eroga esattamente 18 kW in più rispetto al motore precedente.
2018 – Mercedes-Benz Classe A
Giovane e sportiva, la nuova Mercedes-Benz Classe A ridefinisce il lusso in chiave moderna tra le compatte. Ancora più tecnologica grazie all’innovativo sistema MBUX (Mercedes-Benz User Experience), che segna l’inizio di una nuova era della connettività firmata Mercedes me e dell’interazione tra guidatore e vettura. La particolarità di questo sistema è la capacità di apprendere grazie all’intelligenza artificiale. MBUX, personalizzabile e adattabile, mette in collegamento in maniera inedita tra loro auto, guidatore e passeggeri. Sportiva nel look, ma ancora più pratica e confortevole, la nuova Classe A offre oggi maggiore spazio per spalle, gomiti e testa, oltre ad un’accessibilità più agevole ai sedili posteriori e un bagagliaio di maggiori dimensioni. Anche la visibilità è migliorata molto, aumentando di conseguenza sicurezza e abitabilità.