La 33 edizione non verrà ricordata solo per la qualità degli espositori e il record di pubblico – centomila i visitatori in fiera e oltre 30mila nel fuori salone. - “Abbiamo segnato un svolta” spiega l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini: “Dal 2017 sarà l’intera città a divenire ‘Auto e Moto d’Epoca’. Il salone è pronto: lavoriamo per portare le grandi Case nelle piazze, la fiera nelle strade e decine di migliaia di appassionati a scoprire il territorio”.
Padova 23 ottobre 2016 - La 33a edizione di Auto e Moto d’Epoca ha visto l’intero mondo dei motori raccolto per la gioia di centomila appassionati che hanno affollato i giorni dell’esposizione. Un fiera rinnovata, l’intesa tra tutte le istituzioni e il coinvolgimento della città segnano l’inizio di un nuovo corso.
Uno dei fattori decisivi nella crescita costante degli ultimi anni è la partecipazione sempre più convinta delle grandi Case automobilistiche con le loro anteprime, i nuovi modelli, la loro visione del futuro che hanno fatto di Auto e Moto d’Epoca il salone dell’auto in Italia.
16 i Marchi internazionali quest’anno. Ecco le anteprime nazionali e i nuovi modelli: le 124 Abarth Spider e Rally, Giulia Alfa Romeo, Audi R8 Spyder V10 e TT RS, C3 Citroën, DS 5 Hybrid, Jaguar F-Type SVR, All New Discovery Land Rover, Maserati Levante, la panoramica completa sul Motorsport Mercedes, Zonda Roadster F Pagani, Peugeot con la grande storia delle 205 cabrio, la Porsche 718 Cayman, Tesla con Model X e Model S, Volvo V90, Volkswagen Golf GTI Clubsport.
Sono stati questi gli stand che hanno attirato decine di migliaia di appassionati. Nei quattro giorni dell’esposizione i visitatori hanno potuto vedere e salire sulle nuove proposte del mercato automobilistico affollando gli stand.
Parallelamente, dalla Lamborghini 350 GT di Ferruccio Lamborghini ai capolavori Touring fino al Museo e Polo Storico Lamborghini, non c’è fiera in Europa che raccolga tanti modelli classici e di simile qualità. Nel 2016, 500 moto d’epoca hanno portato il settore delle due ruote al livello di quello automobilistico.
E’ questa la formula che ha permesso ad Auto e Moto d’Epoca di crescere costantemente ad ogni edizione in ingressi registrati – superati alle 13:00 quelli del 2015 - qualità, eventi.
Le iniziative all’interno del Salone, l’incontro con le grandi Case, gli eventi di ACI, gli appuntamenti di ASI, CNA – Villagio del Restauro e l’Asta Pananti toccano tutto lo spettro del panorama motoristico. L’inedito fuori salone – più 30mila tra il pubblico - con test drive Jaguar, raduno Golf GTI, e vetrine di negozi e ristoranti vestite con i colori della fiera di Padova segnano la strada per il futuro: “L’intera città – dice l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini - diventa sede del Salone. Piazze e strade della città saranno dedicate alle singole Case automobilistiche e ai contenuti del Salone, portando la bellezza, la cultura e il richiamo turistico dell’auto e dell’auto d’epoca in tutta Padova. Il nostro obiettivo non è portare più visitatori in fiera. E’ portare più visitatori sul territorio grazie alla fiera”.
Padova 23 ottobre 2016 - La 33a edizione di Auto e Moto d’Epoca ha visto l’intero mondo dei motori raccolto per la gioia di centomila appassionati che hanno affollato i giorni dell’esposizione. Un fiera rinnovata, l’intesa tra tutte le istituzioni e il coinvolgimento della città segnano l’inizio di un nuovo corso.
Uno dei fattori decisivi nella crescita costante degli ultimi anni è la partecipazione sempre più convinta delle grandi Case automobilistiche con le loro anteprime, i nuovi modelli, la loro visione del futuro che hanno fatto di Auto e Moto d’Epoca il salone dell’auto in Italia.
16 i Marchi internazionali quest’anno. Ecco le anteprime nazionali e i nuovi modelli: le 124 Abarth Spider e Rally, Giulia Alfa Romeo, Audi R8 Spyder V10 e TT RS, C3 Citroën, DS 5 Hybrid, Jaguar F-Type SVR, All New Discovery Land Rover, Maserati Levante, la panoramica completa sul Motorsport Mercedes, Zonda Roadster F Pagani, Peugeot con la grande storia delle 205 cabrio, la Porsche 718 Cayman, Tesla con Model X e Model S, Volvo V90, Volkswagen Golf GTI Clubsport.
Sono stati questi gli stand che hanno attirato decine di migliaia di appassionati. Nei quattro giorni dell’esposizione i visitatori hanno potuto vedere e salire sulle nuove proposte del mercato automobilistico affollando gli stand.
Parallelamente, dalla Lamborghini 350 GT di Ferruccio Lamborghini ai capolavori Touring fino al Museo e Polo Storico Lamborghini, non c’è fiera in Europa che raccolga tanti modelli classici e di simile qualità. Nel 2016, 500 moto d’epoca hanno portato il settore delle due ruote al livello di quello automobilistico.
E’ questa la formula che ha permesso ad Auto e Moto d’Epoca di crescere costantemente ad ogni edizione in ingressi registrati – superati alle 13:00 quelli del 2015 - qualità, eventi.
Le iniziative all’interno del Salone, l’incontro con le grandi Case, gli eventi di ACI, gli appuntamenti di ASI, CNA – Villagio del Restauro e l’Asta Pananti toccano tutto lo spettro del panorama motoristico. L’inedito fuori salone – più 30mila tra il pubblico - con test drive Jaguar, raduno Golf GTI, e vetrine di negozi e ristoranti vestite con i colori della fiera di Padova segnano la strada per il futuro: “L’intera città – dice l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini - diventa sede del Salone. Piazze e strade della città saranno dedicate alle singole Case automobilistiche e ai contenuti del Salone, portando la bellezza, la cultura e il richiamo turistico dell’auto e dell’auto d’epoca in tutta Padova. Il nostro obiettivo non è portare più visitatori in fiera. E’ portare più visitatori sul territorio grazie alla fiera”.