"ASA Monza 2016" che show

L'Autodromo di Monza ha appena accolto migliaia di appassionati che hanno reso omaggio agli uomini (piloti, manager, tecnici e meccanici)  e alle vetture  "made in Italy" che hanno scritto le pagine più belle ed entusiasmanti dell'automobilismo sportivo.
"ASA Monza 2016" è andato in scena lo scorso sabato 16 e domenica 17 luglio nel “Tempio dell’Automobilismo” brianzolo, ed è stata la concreta testimonianza dei successi e delle vicende appartenenti ai Reparti Corse italiani dal 1960 ad oggi.

Una testimonianza che si basa sul mix di talento e tecnologia che hanno reso l’automobilismo italiano qualcosa di straordinario a livello mondiale. Certamente di grande importanza e rarità (mezza dozzina i “pezzi unici al mondo”) le 120 vetture “racing” Alfa Romeo, Abarth, Fiat e Lancia (l’80% delle quali ex ufficiali) provenienti da tutta Italia come dalle principali collezioni europee, ma non meno formidabile il livello di adesione confermato dalle presenze di numerosi protagonisti, tra Manager, Piloti, Tecnici e Meccanici che questa storia l’hanno scritta e la testimonieranno al pubblico, direttamente accanto alle automobili che progettarono, gestirono e condussero al successo in pista, in salita e nei rally, conquistando un’infinità di titoli mondiali, europei ed italiani.

Basta dare un’occhiata all’elenco dei protagonisti per comprendere il livello di qualità di ASA 2016. In rigoroso ordine alfabetico con l'unica eccezione di Cesare Fiorio: Anneliese Abarth,  Andrea Adamo, Andrea Aghini, Markku Alen , Paolo “Popi” Amati, Maurizio Ambrogetti , Mauro Ambrogi , Alessandro Ancona, Daniele Audetto, Fulvio Bacchelli, Amilcare Ballestrieri, Arnaldo e Giovanni Bernacchini, Beppe Bertolo, Miki Biasion, Tiziana Borghi, Monica Bregoli, Antonio Buttarazzi ,  Marco Calovolo , Anna e Bobo Cambiaghi, Tito Cane , Carlo Cavicchi, Antonio Cazzaniga, Franco Ceccato, Marco Coldani, Roberto Colucci, Franco Corradin, Franco Cunico, Gordon de Adamich, Max de Antoni , Enzo de Vito, Ermanno Dionisio, Maurizio Enrico, Biche Espinos, Carlo e Giuliano Facetti, Alex Fiorio, Beppe Gabbiani , Christian Geistdorfer , Gianni Giudici, Piero Gobbi , Lucio Guizzardi, Ilkka Kivimaki, Antonino La Vecchia, Luigi “Lucky” Battistolli,Franco.Liistro, Antonella Mandelli , Micky Martinelli, Franco Mulas, Sandro Munari , Gabriele Noberasco, Mauro Nocentini , Tanino Orlando, Leone Pelachin, Giacomo Pelganta , Gian Luigi Picchi, Lele Pinto , Gigi Pirollo, Mauro Pregliasco , Michele Rayneri,. Vittorio Roberti , Francesco Rossetti , Emanuele Sanfront , Sergio Seccatore, Gianfranco Silecchia, Piero Sodano, Siegfried Stohr, Francesco “Chicco” Svizzero, Tonino Tognana, Gianni Tonti, Luciano Trombotto, Maurizio Verini  e Andrea Zanussi.
Anche lo sguardo sulle vetture confermate rivela uno schieramento impressionante in tutti i Box dedicati ai vari argomenti.

 Per “I successi Alfa Romeo nelle Competizioni”: Alfa 33/2 Fléron, Giulia GTA, GTA Junior e GTAm, Alfetta Berlina BLU Le Mans, GT 1,8 Rally, GTV Euroturismo, GTV Turbodelta, GTV6 Gema Racing Rothmans e Autodelta, Formula 1 184/185 Benetton, Alfa 155 GTA, 2.0 T.S., V6 TI DTM e Silverstone D2, 147 Superproduzione e 156 WTCC Super 2000.

Per “Giro d’Italia: 7 vittorie su 10 edizioni”: Lancia Fulvia HF 1,6, Abarth X1/9 Prototipo, Abarth SE 030 Pininfarina, Alfa Romeo GTV 2,0, Lancia Stratos Pirelli, Lancia Stratos “Rino fabbri”, Fiat 131 Abarth Fiat France, Alfa Romeo Alfetta GTV 2,0, Fiat Ritmo 75L Gr.2 e Lancia Beta Montecarlo Turbo Martini.

Per “L’idea Lancia HF: gli Uomini e le Automobili che seppero vincere” (tutte vetture ufficiali): Flaminia Coupé, Flavia Coupé, Fulvia Coupé 1,2 – 1,3 – 1,6, Fluvia Zagato 1,3, Fulvia F&M Special, Beta Coupé Alitalia, Startos stradale, Alitalia, Chardonnet e Pirelli, Rally 037 Martini, Delta S4, HF 4WD Gr. A Martini e Gr.N Totip, Integrale, Integrale 16V., Integrale Evoluzione. L’elenco è appena a metà e nei Box dedicati a “Fiat 131 Abarth 40° anniversario”, “East African Safari Rally”, “Trofei e Campionati promozionali”, “Rally di Monza” e “Squadra Corse Fiat – 124 Spider & Abarth” altre 60 vetture rarissime attendono di stupire il pubblico.

L’artefice di questo “viaggio nella storia di successo dell’automobilismo italiano” è Paolo Calovolo, Giornalista ed Organizzatore che dell’automobilismo italiano è innamorato da sempre, avendo ideato già nel 1991 quell’ABARTH DAY, replicato con successo nel 2015, che rappresenta il format originale fedelmente reinterpretato e sviluppato con ASA Monza 2016: collezionisti, piloti, personaggi e vetture italiane in mostra e in pista a Monza.