Alfasud Sprint, che festa

Ben 34 vetture tra Alfasud (Berlina, Giardinetta, Sprint ed una rara Autodelta Trofeo) e Alfa 33 hanno partecipato alla due giorni che si è snodata tra il Museo Storico Alfa Romeo di Arese - con la guida d'eccezione dello storico collaudatore Mario Lodola - e il MAuTo di Torino, attraverso un itinerario tra le colline e i panorami del Monferrato.Impressionante, anche per chi è abituato a vederne di Alfa Romeo, lo scorrere del "biscione"  di autovetture di Pomigliano sul piccolo circuito  di prova adiacente al Museo Alfa Romeo, ma anche  in autostrada durante i trasferimenti o sulle  strade delle colline del Monferrato.

Il giorno successivo al MAuTo di Torino i  partecipanti hanno potuto visitare il Museo e  concedersi, al termine della visita, il pranzo di  commiato  al termine del quale sono stati  premiati alcuni partecipanti: tre equipaggi  provenienti dall'estero, tra i quali una famiglia  francese, giunta da Bordeaux al gran completo a  bordo di una bella Alfasud berlina verde matese,  e due italiani, tra i quali il possessore della  Sprint, a cui il raduno era dedicato per  celebrarne i 40 anni dalla presentazione, più "anziana" presente al raduno.

Infine, a sorpresa, il Club e' stato festeggiato  per il primo lustro dalla sua fondazione con una  gustosa torta offerta dalla direzione del MAuTo.

Altri nuovi appuntamenti attendono l'Alfasud Club  Italia per questo 2016, tra i quali la - ormai  tradizionale - partecipazione all'evento di  portata internazionale di Auto e Moto D'Epoca  alla fiera di Padova, dove lo stand del Club,  come il raduno, avrà in primo piano  la  celebrazione del 40° dalla nascita della Sprint.