Arturo Merzario sarà ospite d'onore a passione Engadina con un'Abarth storica. Arturo Merzario (Arturio all’anagrafe per un errore) nasce a Civenna (Como) nel 1943. Debutta nelle corse a soli 19 anni al volante dell’auto del padre, un Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce dotata di hard-top e autoradio, ottenendo Il primo trionfo rilevante nel 1963, classe (GT), Rally di Sardegna con un’Alfa Romeo Giulietta SZ.
Nel 1967 viene ingaggiato da Abarth, vincendo l’anno successivo il Campionato Italiano della Montagna con una barchetta 1000SP. I successi a bordo delle auto dello scorpione gli aprirono la strada di Maranello e nel 1975 dopo aver debuttato in F1 con Ferrari inizia il suo lungo rapporto con Alfa Romeo nella categoria “prototipi”. Diverse le esperienze in F1 con alterne fortune, ma è fondamentale ricordare che fu lui insieme a Guy Edwards, Brett Lunger e Harald Ertl ad estrarre Niki Lauda dal rogo della sua Ferrari nel famoso incidente al Nürburgring nel 1976.
Ancora oggi è molto facile incontrarlo in pista con quelli che sono rimasti nell’immaginario collettivo i suoi tratti distintivi: i capelli lunghi e il cappello da cowboy, simbolo della sua passione per il far west.