Alfa Romeo presenta il 21 Settembre 1976 la coupé dell'Alfasud, la Sprint. Questa è destinata a completare la gamma Alfasud in una molteplicità di soluzioni già previste in sede di progetto.
Ad opera sempre di Giorgetto Giugiaro, la cui inconfondibile mano si nota nella classica forma a cuneo, già vista sull'Alfetta GT, che qui è enfatizzata dal designer grazie agli ingombri minimi del boxer ed alle sospensioni anteriori che hanno permesso di disegnare una linea più bassa e filante.
Al contrario della berlina si decide di adottare il portellone posteriore che contribuisce sicuramente ad un migliore sfruttamento del bagagliaio veramente molto capace.
I progettisti sono stati sicuramente spinti verso questa soluzione anche grazie al successo della coupé Volkswagen Scirocco, sempre disegnata da Giugiaro, che in quel periodo - esce nel 1974 - ottiene un discreto successo.
Le novità meccaniche più interessanti però sono sotto il cofano: con una modifica della corsa il 1186 viene portato a 1286 cc i cavalli salgono a 75 e la velocità massima a 165 km/h.
Con questo modello l’Alfa Romeo riempie il vuoto lasciato dalla Giulia GTJ nel settore delle coupe’ di bassa cilindrata.
L'Alfasud Club Italia ricordera' il 40° anniversario sia durante il suo raduno nazionale che nelle successive manifestazioni in programma.
Ad opera sempre di Giorgetto Giugiaro, la cui inconfondibile mano si nota nella classica forma a cuneo, già vista sull'Alfetta GT, che qui è enfatizzata dal designer grazie agli ingombri minimi del boxer ed alle sospensioni anteriori che hanno permesso di disegnare una linea più bassa e filante.
Al contrario della berlina si decide di adottare il portellone posteriore che contribuisce sicuramente ad un migliore sfruttamento del bagagliaio veramente molto capace.
I progettisti sono stati sicuramente spinti verso questa soluzione anche grazie al successo della coupé Volkswagen Scirocco, sempre disegnata da Giugiaro, che in quel periodo - esce nel 1974 - ottiene un discreto successo.
Le novità meccaniche più interessanti però sono sotto il cofano: con una modifica della corsa il 1186 viene portato a 1286 cc i cavalli salgono a 75 e la velocità massima a 165 km/h.
Con questo modello l’Alfa Romeo riempie il vuoto lasciato dalla Giulia GTJ nel settore delle coupe’ di bassa cilindrata.
L'Alfasud Club Italia ricordera' il 40° anniversario sia durante il suo raduno nazionale che nelle successive manifestazioni in programma.