Poltu Quatu Classic, che festa

Si è appena svolta la seconda edizione del concorso di eleganza Poltu Quatu Classic in Costa  Smeralda nella splendida cornice di Poltu Quatu sotto il segno dello  Scorpione di Abarth, main sponsor della manifestazione.

I protagonisti sono stati 25 equipaggi e loro splendide auto, selezionati  tra più importanti collezionisti di auto d’epoca. L'evento è organizzato da Poltu Quatu Resort e Auto Classic, l'azienda leader in Italia per lavendita e il  restauro di automobili d'epoca, in collaborazione con bcool  International.

Anche quest'anno c'è stata una forte presenza internazionale con equipaggi  provenienti dall'Italia, dall'Argentina, dalla Germania, dal  Perù e dal Principato di Monaco. Tra i partecipanti anche Silvia Nicolis CEO del Museo Nicolis (il più  grande museo privato in Italia) con una splendida Bugatti type 49 del  1931.

Una grande protagonista è stata la Cisitalia Abarth  202 Cabriolet Vignale del 1950 in arrivo direttamente dall’Argentina  e di proprietà di Sergio Lugo, Presidente del registro Cisitalia.

Edoardo Schon ha guidato la Ferrari BB color argento  posseduta da Gianni Agnelli negli anni settanta, mentre Daniele Turrisi ha mostrato al pubblico la Fiat 1100 Spider Frua, la prima vettura realizzata dal maestro Pietro Frua nel 1946.

Max Girardo Presidente di RM Europa ha presieduto la giuria composta da  Dominik Fischlin  membro del Comitato di selezione del Concorso d’Eleganza  di Villa d'Este, Luciano Bertolero fondatore di Auto Classic e stimato  esperto di storia Ferrari, Filippo Perini Direttore del Centro Stile  Lamborghini, Francesco Pulcini Presidente di Poltu Quatu Resort e  Cristina Roma Pulcini Vice Presidente di Poltu Quatu Resort e madrina  della manifestazione.

Corrado Lopresto, il più famoso collezionista italiano di sempre, ha  curato la selezione delle auto che hanno partecipato a questa seconda  edizione di Poltu Quatu Classic ed è stato al volante di una splendida Alfa  Romeo 1750 GTC Castagna del 1939, fuori concorso.

La casa dello Scorpione ha  portato in Costa Smeralda la mitica Abarth Pininfarina da record del 1960, che è stata esposta nella hall del Grand Hotel Poltu Quatu, oltre alla gamma delle Abarth 500 attualmente in produzione che hanno scortato le auto in concorso lungo le strade della Sardegna e sono state a disposizione dei partecipanti per spettacolari test  drive.

Sono esemplari straordinari ed esprimono al meglio quel fil rouge che lega le vetture del passato e quelle di attuale produzione, sempre nel solco del "meccanicamente perfetto" tipico di tutte le creazioni Abarth. Qui risiede l'essenza di un brand capace di rinnovarsi continuamente,  accettando e vincendo sfide spesso ritenute impossibili.