Dove sfila il vintage ci sono sempre eleganza, unicità, stile e tanta passione. E, ovviamente, angoli curiosi da scoprire, sfumature e dettagli che fanno di Auto e Moto d’Epoca un appuntamento inimitabile per chi ama il motorismo storico. Tra i padiglioni della Fiera di Padova saranno i modelli più rari e ricercati ad animare i collezionisti e i visitatori, ma anche le novità delle Case automobilistiche, i raduni e le aste, così come le storie da raccogliere tra gli stand, testimonianze che segnano il profilo di un grande evento.
Andando a “caccia” di modelli, ci si potrà imbattere, allo stand del Veteran Car Club Padova, in una Dodge-Playmouth Sport Suburban del 1956 appartenuta, da nuova, al Principe Tassilo von Furstenberg, marito di Clara Agnelli. Tra le vetture da mozzare il fiato poi una rara Ceirano 150 S VVV del 1930, l’ultimo modello costruito da Giovanni Ceirano con sospensione anteriore indipendente. Di questa auto non si conosce il numero dei modelli rimasti al mondo, ma in Italia sembra essere l’ultima.
Per chi conosce il nome, l’esposizione delle vetture è una certezza: l’architetto Corrado Lopresto porterà alcuni modelli della sua straordinaria collezione pluripremiati nei concorsi di eleganza di tutto il mondo, tra cui una Osca 1600 gt del 1961, presentata al Salone di Torino nello stesso anno, uno di due esemplari costruiti dalla Carrozzeria Touring di Milano. Un altro gioiello che ha conquistato numerosi Best in show ai concorsi di eleganza è la meravigliosa Lancia Aurelia B52 del 1953 disegnata da Michelotti per la Carrozzeria Vignale. Da non perdere, nell’esclusiva collezione di Lopresto, un’Alfa Romeo 2000 Sprint Praho del 1960: un modello dalla storia curiosa: l’Ingegnere Bianchi Anderloni, durante una vacanza in Tailandia , vide delle barche che si chiamavano “Praho” con una forma della poppa concava e decise di riprendere l’andamento sinuoso di quelle linee per il suo lunotto. A chiudere la passerella dei sogni dell’architetto una Lancia Flaminia “Speciale” del 1963, ma immatricolata nel 1965 come modello unico dalla Pininfaria Spa.
All’interno dello stand RCL saranno esposte due Lancia Aurelia prestate della Collezione Lancia di Torino: in vetrina la B20 GT prima serie del 1951 con carrozzeria coupé, più esattamente una delle prime 20 costruite. In eccellente stato di conservazione, ha partecipato alla Mille Miglia dal 2010 al 2013. L’altra è una B24 spider del 1954, quella cosiddetta tipo “America”, ed è la terza costruita in assoluto. E’ stata restaurata completamente nel 2010.
Per chi ama l’adrenalina delle competizioni, da non perdere, nello stand del Circolo Patavino Autostoriche, la Lancia Rally037 ufficiale del 1983 di Allen-Kiwimaky che nello stesso anno vinse il Rally dell’Acropoli e il Rally di Sanremo, gare valide per il mondiale 1983.
Grandi modelli, quasi sogni proibiti, ma per i padiglioni non sfigureranno le splendide utilitarie e non del Registro Autobianchi: le Bianchine, con la Trasfromabile, la Primula, l’A112 Abarth e soprattutto la Stellina in vetroresina
Nell’area riservata al Museo Nicolis, da ammirare la “Triumph modello H” (conosciuta anche come “Type H” e “The Trusty”), motocicletta inglese prodotto dal 1915 fino al 1923. Viene sempre da oltremanica un’altra chicca speciale: la bicicletta da uomo “Souplette” in legno alleggerito. Sul manubrio, a confermarne la preziosità e l’originalità di questo gioiello di fine Ottocento, è incisa la scritta up “turner bar patent 29/08/93”.
Non svelano i capolavori che porteranno a Padova, ma il Registro Italiano Veicoli Storici, al Padiglione 15, esporrà le vetture di alto pregio vincitrici di "Stelle sul Liston 2013”.
Poi, imperdibile un giro tra le Fiat 124 Spider, le Fiat 500, le Lancia Ardea al Padiglione 4, il Barchetta club Italia al padiglione 15, dove spiccheranno una "Naxos" e una "prima serie" in allestimento particolare.
Auto e Moto d’Epoca non è solo la fiera dove splendono i più importanti veicoli storici, ma anche un punto di riferimento per tutto il mondo vintage. Sarà divertente e, perché no, istruttivo, perdersi nel percorso di Collezionismo e vintage tra abbigliamento, pelletteria, orologeria, arredi e, tra le centinaia di proposte, trovare magari l’oggetto del desiderio.
Spazi dedicati all’esclusività, al lusso e al raffinato, come a Passioni e Lusso, abbigliamento uomo e donna, bijoux, arredi e accessori vintage. All’interno del percorso, Arteinmotion mostrerà le splendide creazioni di arredi e poltroncine realizzate con pezzi di aerei storici Dakota degli anni Quaranta oppure oggetti unici realizzati con i fari utilizzati nelle piste di atterraggio negli anni 70/80 ricavati da parti di aerei storici ed utilizzati per arredamento. E per chi sta studiando una soluzione per il proprio bar o taverna, un reattore di aereo utilizzato come coffee table.
A Padova anche l’occasione di trovare il regalo giusto, spulciando tra le proposte al maschile: da Cartujano accessories sarà in vendita uno splendido Humidor modello BIG-CC in coccodrillo, mentre da Zanardi si potranno ammirare le famose affettatrici Berkel degli anni Venti.
L’eleganza si svela da Corrado Luxury, dove farà brillare gli occhi un twin set di Hermes in seta degli anni 80 con disegni Brides de Gala, oppure con i giubbotti da uomo in pelle di cervo modello aviatore. Poi, per tornare al tema dei motori, uno splendido baule degli anni Trenta da esterno in canvas firmato Louis Vuitton.
Non può mancare un tuffo a stelle e strisce da Armo, con le pompe di benzina americane anni 50, i frigo, i juke box, frigo coca cola e una serie ricercatissima di oggettistica vintage.
Al padiglione 15, che ospita la Maison Jaguar, lo spazio Alta Gamma Privè: stile, eleganza e design saranno protagonisti con il Consorzio Umbria Benessere, Teckell, Panasonic, Turati Boiseries, Marcoccia Profumi e Acqua Filette. Un network di eccellenze in una zona suggestiva e attraente in cui apprezzare l’esclusività e l’innovazione di un percorso ideativo e organizzativo curato da Menichetti Eventi Studio.
Grandi protagonisti della 30^ edizione le Case automobilistiche, che porteranno in fiera modelli dal grande valore storico e novità importanti di mercato.
Mercedes metterà in vetrina i suoi capolavori, dalla Ponton degli anni ’50 alle serie 111/112 con la carrozzeria di sicurezza di Béla Barényis, dalla prima Classe S del 1972 all’ultima generazione attualmente in lancio. E per la prima volta, a Padova, il leggendario autobus Mercedes-Benz O 3500, che fu presentato in anteprima il 24 dicembre 1949. In breve tempo, questo autobus compatto con motore frontale divenne il bus di maggior successo di quegli anni.
Grande attesa per l’esordio di BMW Italia, che ha scelto il Salone veneto per la sua indiscussa leadership europea in fatto di vendite. In un unico stand espositivo, troveranno posto le nuove auto BMW e il BMW Autoclub Italia, che esporrà una BMW 328 Roadster del 1937 e organizzerà, nella giornata di sabato, il 2° Raduno Internazionale BMW Z1. A poche settimane dall’open week end di lancio, la Casa tedesca svelerà al pubblico la BMW X5 e la Serie 4 Coupé di recente commercializzazione.
Peugeot torna al passato con la nuova 208 GTI con motore da 200 CV, 1600cc a benzina, turbo, un modello che richiama la mitica 205 GTI degli anni ’80. Grazie al suo Club, Peugeot presenterà quattro vetture: una 205 GTI 1900 di serie, una rarissima versione 205 GTI Gutmann allestita con motore 16 valvole, mentre per i sognatori ci sarà anche una 205 Turbo 16.
Raduno da record per Porsche, che ha scelto Padova come ultima tappa celebrativa del tour che festeggia i 50 anni della 911.
Ormai di casa Audi Sport Club Italia che, per la quarta volta, porterà a Padova l’eleganza e lo stile del marchio tedesco. Con il supporto di Audi Italia, lo stand sarà dedicato a un grande pilota italiano, Dindo Capello, che ha raccolto numerosi successi con la casa di Ingolstadt: da ammirare una raccolta delle vetture più significative della sua carriera tra cui la splendida R18 con cui ha corso da protagonista alla 24 heures du Mans nelle ultime edizioni.
Maserati farà felice I propri appassionati con la Maserati 6CM, straordinaria monoposto da competizione del 1936 che segnò una fase estremamente evolutiva nelle classi motoristiche sportive propedeutiche alla Formula 1. A testimonianza della classe e del design puro sarà esposta la 3500 GT Vignale Spyder del 1958. Versione convertibile della prima vera auto prodotta in serie da Maserati, la 3500 GT, lo Spider coniuga perfettamente quelli che sono gli stilemi classici del design dell’epoca delle vetture granturismo amalgamandoli con le linee sinuose e slanciate delle auto sportive. Stile e sportività sono reinterpretati nella Ghibli SS Coupè del 1967 in cui le linee tese e spigolose dell’epoca vestono perfettamente l’aerodinamica che caratterizza la vettura. Sullo stand Maserati farà bella mostra di se anche la nuova Ghibli.
Quando si parla di storia dell’automobile non può mancare il Cavallino rampante: il Museo Ferrari di Maranello, che quest'anno sta superando ogni record di visitatori, contribuirà al grande evento di Padova con un’esposizione di altissimo valore. Sette vetture racconteranno com’è nato e si è sviluppato il concetto delle Supercar Ferrari; in particolare, si potranno vedere, fianco a fianco, le vetture stradali e le spettacolari Formula 1: dalla monoposto 126C turbo dalla quale sono originati due modelli come GTO ed F40, fino alla F1 90 che ha ispirato il motore portante della F50 ed alla F1 2000, campione del Mondo con Schumacher, presa a base per la realizzazione della Enzo. L'area destinata al Museo, padiglione 3, sarà completata dalla presenza di un simulatore F1 semiprofessionale dove, durante i giorni di apertura, si terrà una delle sessioni di qualifica alla finale del Campionato Museo Ferrari Formula 2013 in programma a fine anno a Maranello.
Infine, non mancheranno spunti e curiosità durante eventi come “Povere ma belle”, il concorso di eleganza indetto da Auto e Moto d’Epoca e Ruoteclassiche dedicato alle vetture con un valore inferiore ai 12.000 euro e meno di 25 anni d’età.
Da non perdere anche le aste all’inglese battute da Motorasta, dove non mancheranno le occasioni da cogliere al volo e la grande proposta di libri della quattro librerie presenti a Padova.
Andando a “caccia” di modelli, ci si potrà imbattere, allo stand del Veteran Car Club Padova, in una Dodge-Playmouth Sport Suburban del 1956 appartenuta, da nuova, al Principe Tassilo von Furstenberg, marito di Clara Agnelli. Tra le vetture da mozzare il fiato poi una rara Ceirano 150 S VVV del 1930, l’ultimo modello costruito da Giovanni Ceirano con sospensione anteriore indipendente. Di questa auto non si conosce il numero dei modelli rimasti al mondo, ma in Italia sembra essere l’ultima.
Per chi conosce il nome, l’esposizione delle vetture è una certezza: l’architetto Corrado Lopresto porterà alcuni modelli della sua straordinaria collezione pluripremiati nei concorsi di eleganza di tutto il mondo, tra cui una Osca 1600 gt del 1961, presentata al Salone di Torino nello stesso anno, uno di due esemplari costruiti dalla Carrozzeria Touring di Milano. Un altro gioiello che ha conquistato numerosi Best in show ai concorsi di eleganza è la meravigliosa Lancia Aurelia B52 del 1953 disegnata da Michelotti per la Carrozzeria Vignale. Da non perdere, nell’esclusiva collezione di Lopresto, un’Alfa Romeo 2000 Sprint Praho del 1960: un modello dalla storia curiosa: l’Ingegnere Bianchi Anderloni, durante una vacanza in Tailandia , vide delle barche che si chiamavano “Praho” con una forma della poppa concava e decise di riprendere l’andamento sinuoso di quelle linee per il suo lunotto. A chiudere la passerella dei sogni dell’architetto una Lancia Flaminia “Speciale” del 1963, ma immatricolata nel 1965 come modello unico dalla Pininfaria Spa.
All’interno dello stand RCL saranno esposte due Lancia Aurelia prestate della Collezione Lancia di Torino: in vetrina la B20 GT prima serie del 1951 con carrozzeria coupé, più esattamente una delle prime 20 costruite. In eccellente stato di conservazione, ha partecipato alla Mille Miglia dal 2010 al 2013. L’altra è una B24 spider del 1954, quella cosiddetta tipo “America”, ed è la terza costruita in assoluto. E’ stata restaurata completamente nel 2010.
Per chi ama l’adrenalina delle competizioni, da non perdere, nello stand del Circolo Patavino Autostoriche, la Lancia Rally037 ufficiale del 1983 di Allen-Kiwimaky che nello stesso anno vinse il Rally dell’Acropoli e il Rally di Sanremo, gare valide per il mondiale 1983.
Grandi modelli, quasi sogni proibiti, ma per i padiglioni non sfigureranno le splendide utilitarie e non del Registro Autobianchi: le Bianchine, con la Trasfromabile, la Primula, l’A112 Abarth e soprattutto la Stellina in vetroresina
Nell’area riservata al Museo Nicolis, da ammirare la “Triumph modello H” (conosciuta anche come “Type H” e “The Trusty”), motocicletta inglese prodotto dal 1915 fino al 1923. Viene sempre da oltremanica un’altra chicca speciale: la bicicletta da uomo “Souplette” in legno alleggerito. Sul manubrio, a confermarne la preziosità e l’originalità di questo gioiello di fine Ottocento, è incisa la scritta up “turner bar patent 29/08/93”.
Non svelano i capolavori che porteranno a Padova, ma il Registro Italiano Veicoli Storici, al Padiglione 15, esporrà le vetture di alto pregio vincitrici di "Stelle sul Liston 2013”.
Poi, imperdibile un giro tra le Fiat 124 Spider, le Fiat 500, le Lancia Ardea al Padiglione 4, il Barchetta club Italia al padiglione 15, dove spiccheranno una "Naxos" e una "prima serie" in allestimento particolare.
Auto e Moto d’Epoca non è solo la fiera dove splendono i più importanti veicoli storici, ma anche un punto di riferimento per tutto il mondo vintage. Sarà divertente e, perché no, istruttivo, perdersi nel percorso di Collezionismo e vintage tra abbigliamento, pelletteria, orologeria, arredi e, tra le centinaia di proposte, trovare magari l’oggetto del desiderio.
Spazi dedicati all’esclusività, al lusso e al raffinato, come a Passioni e Lusso, abbigliamento uomo e donna, bijoux, arredi e accessori vintage. All’interno del percorso, Arteinmotion mostrerà le splendide creazioni di arredi e poltroncine realizzate con pezzi di aerei storici Dakota degli anni Quaranta oppure oggetti unici realizzati con i fari utilizzati nelle piste di atterraggio negli anni 70/80 ricavati da parti di aerei storici ed utilizzati per arredamento. E per chi sta studiando una soluzione per il proprio bar o taverna, un reattore di aereo utilizzato come coffee table.
A Padova anche l’occasione di trovare il regalo giusto, spulciando tra le proposte al maschile: da Cartujano accessories sarà in vendita uno splendido Humidor modello BIG-CC in coccodrillo, mentre da Zanardi si potranno ammirare le famose affettatrici Berkel degli anni Venti.
L’eleganza si svela da Corrado Luxury, dove farà brillare gli occhi un twin set di Hermes in seta degli anni 80 con disegni Brides de Gala, oppure con i giubbotti da uomo in pelle di cervo modello aviatore. Poi, per tornare al tema dei motori, uno splendido baule degli anni Trenta da esterno in canvas firmato Louis Vuitton.
Non può mancare un tuffo a stelle e strisce da Armo, con le pompe di benzina americane anni 50, i frigo, i juke box, frigo coca cola e una serie ricercatissima di oggettistica vintage.
Al padiglione 15, che ospita la Maison Jaguar, lo spazio Alta Gamma Privè: stile, eleganza e design saranno protagonisti con il Consorzio Umbria Benessere, Teckell, Panasonic, Turati Boiseries, Marcoccia Profumi e Acqua Filette. Un network di eccellenze in una zona suggestiva e attraente in cui apprezzare l’esclusività e l’innovazione di un percorso ideativo e organizzativo curato da Menichetti Eventi Studio.
Grandi protagonisti della 30^ edizione le Case automobilistiche, che porteranno in fiera modelli dal grande valore storico e novità importanti di mercato.
Mercedes metterà in vetrina i suoi capolavori, dalla Ponton degli anni ’50 alle serie 111/112 con la carrozzeria di sicurezza di Béla Barényis, dalla prima Classe S del 1972 all’ultima generazione attualmente in lancio. E per la prima volta, a Padova, il leggendario autobus Mercedes-Benz O 3500, che fu presentato in anteprima il 24 dicembre 1949. In breve tempo, questo autobus compatto con motore frontale divenne il bus di maggior successo di quegli anni.
Grande attesa per l’esordio di BMW Italia, che ha scelto il Salone veneto per la sua indiscussa leadership europea in fatto di vendite. In un unico stand espositivo, troveranno posto le nuove auto BMW e il BMW Autoclub Italia, che esporrà una BMW 328 Roadster del 1937 e organizzerà, nella giornata di sabato, il 2° Raduno Internazionale BMW Z1. A poche settimane dall’open week end di lancio, la Casa tedesca svelerà al pubblico la BMW X5 e la Serie 4 Coupé di recente commercializzazione.
Peugeot torna al passato con la nuova 208 GTI con motore da 200 CV, 1600cc a benzina, turbo, un modello che richiama la mitica 205 GTI degli anni ’80. Grazie al suo Club, Peugeot presenterà quattro vetture: una 205 GTI 1900 di serie, una rarissima versione 205 GTI Gutmann allestita con motore 16 valvole, mentre per i sognatori ci sarà anche una 205 Turbo 16.
Raduno da record per Porsche, che ha scelto Padova come ultima tappa celebrativa del tour che festeggia i 50 anni della 911.
Ormai di casa Audi Sport Club Italia che, per la quarta volta, porterà a Padova l’eleganza e lo stile del marchio tedesco. Con il supporto di Audi Italia, lo stand sarà dedicato a un grande pilota italiano, Dindo Capello, che ha raccolto numerosi successi con la casa di Ingolstadt: da ammirare una raccolta delle vetture più significative della sua carriera tra cui la splendida R18 con cui ha corso da protagonista alla 24 heures du Mans nelle ultime edizioni.
Maserati farà felice I propri appassionati con la Maserati 6CM, straordinaria monoposto da competizione del 1936 che segnò una fase estremamente evolutiva nelle classi motoristiche sportive propedeutiche alla Formula 1. A testimonianza della classe e del design puro sarà esposta la 3500 GT Vignale Spyder del 1958. Versione convertibile della prima vera auto prodotta in serie da Maserati, la 3500 GT, lo Spider coniuga perfettamente quelli che sono gli stilemi classici del design dell’epoca delle vetture granturismo amalgamandoli con le linee sinuose e slanciate delle auto sportive. Stile e sportività sono reinterpretati nella Ghibli SS Coupè del 1967 in cui le linee tese e spigolose dell’epoca vestono perfettamente l’aerodinamica che caratterizza la vettura. Sullo stand Maserati farà bella mostra di se anche la nuova Ghibli.
Quando si parla di storia dell’automobile non può mancare il Cavallino rampante: il Museo Ferrari di Maranello, che quest'anno sta superando ogni record di visitatori, contribuirà al grande evento di Padova con un’esposizione di altissimo valore. Sette vetture racconteranno com’è nato e si è sviluppato il concetto delle Supercar Ferrari; in particolare, si potranno vedere, fianco a fianco, le vetture stradali e le spettacolari Formula 1: dalla monoposto 126C turbo dalla quale sono originati due modelli come GTO ed F40, fino alla F1 90 che ha ispirato il motore portante della F50 ed alla F1 2000, campione del Mondo con Schumacher, presa a base per la realizzazione della Enzo. L'area destinata al Museo, padiglione 3, sarà completata dalla presenza di un simulatore F1 semiprofessionale dove, durante i giorni di apertura, si terrà una delle sessioni di qualifica alla finale del Campionato Museo Ferrari Formula 2013 in programma a fine anno a Maranello.
Infine, non mancheranno spunti e curiosità durante eventi come “Povere ma belle”, il concorso di eleganza indetto da Auto e Moto d’Epoca e Ruoteclassiche dedicato alle vetture con un valore inferiore ai 12.000 euro e meno di 25 anni d’età.
Da non perdere anche le aste all’inglese battute da Motorasta, dove non mancheranno le occasioni da cogliere al volo e la grande proposta di libri della quattro librerie presenti a Padova.