Verona celebra la sua vocazione per l’Opera e i Motori


Chi può negare che molte auto storiche siano vere e proprie opere d’arte ? Uniche, bellissime, realizzate con la medesima sapienza e cura per i dettagli che contraddistinguono i grandi capolavori. Se, poi, alcune di queste vetture sono appartenute a grandi interpreti della Lirica e se tutto questo ha come cornice l’Arena di Verona, è facile immaginare che stia per andare in scena un imperdibile spettacolo!

Ne sono artefici e promotori l’ASI Auto Moto Club Storico Italiano e la Fondazione Arena, in collaborazione con il Museo Nicolis di Villafranca che hanno scelto di “chiudere” il Festival del Centenario con una straordinaria manifestazione che si chiama “OperautO” e che suggella il trait d’union fra Auto d’epoca e Opera lirica. A fianco dei promotori anche AMO, il nuovo Museo della Fondazione Arena dedicato all’eccellenza dell’Opera Lirica italiana, il Museo Ferrari di Maranello, la Mille Miglia Srl,  i Club Motoristici veronesi VCC E.Bernardi, HCC Verona, Benaco Auto Classiche, VCC Legnago e il Relais de Charme “Il Sogno di Giulietta”.

Sabato 7 e domenica 8 settembre si celebreranno, dentro e fuori l’Arena, la forza dirompente dell’arte e del talento. Auto e moto d’epoca fino agli anni ’70, alcune delle quali appartenute a famosi personaggi della lirica, sfileranno nel centro di Verona per la gioia dei veronesi e delle migliaia di turisti in visita alla città scaligera. Una celebrazione che coinvolgerà diverse aree della città, con sfilate di vetture ed equipaggi in abiti d’epoca, proiezioni inedite sulla storia del Motorismo del ‘900, momenti immortali dell’Opera in Arena, Dame che sfoggeranno i vestiti più belli di inizio Secolo….
Ma il tocco finale, il segno concreto e spettacolare di questo gemellaggio artistico e culturale, vedrà addirittura le auto salire da protagoniste su quel palcoscenico che ha decretato tanti trionfi della musica: prima della rappresentazione di “Romeo et Juliette”, sabato 7 sera, saranno proprio le auto a ricevere l’applauso del pubblico. Alcune sono particolarmente preziose; tra queste, in onore del Centenario, un’auto del 1913: la “Lancia Beta SGV” del Museo Nicolis di Villafranca, prodotta in pochi esemplari,  con motore di 3120 cc, 4 cilindri, in grado di erogare 34 cavalli (una potenza considerevole per l’epoca). Insieme a questa vettura saranno presenti sul palco la straordinaria “Alfa Romeo Castagna 12 C” del 1939 della Collezione Lo Presto e una scintillante “Ferrari 250 California” del 1961 proveniente dal Museo Ferrari di Maranello.

“Sono felice che proprio l’Auto d’epoca sia stata scelta per concludere una stagione artistica di grande successo, che riconferma Verona anche come riferimento del Motorismo Storico. La valorizzazione di questa peculiarità del nostro territorio attirerà collezionisti, appassionati e turisti internazionali. E’ un tema che gode di un vasto pubblico, e quindi da sviluppare sempre di più” - ha commentato Silvia Nicolis, Presidente del Museo di Villafranca.

“Avvicinare le vetture d’epoca al mondo dell’arte e creare attorno a questo tema un evento che coinvolge istituzioni, operatori, pubblico, significa riconoscere il genio creativo dell’uomo e valorizzare il ruolo culturale, storico e sociale che l’auto ha avuto nella società contemporanea. Verona è una protagonista storica di tutto questo e ne dobbiamo essere orgogliosi. La città e la sua provincia godono delle preferenze turistiche internazionali; deve essere uno stimolo propositivo per tutti. Con questa iniziativa, si consolida anche la collaborazione fra autorevoli istituzioni come ASI e la Fondazione Arena, insieme per un unico obiettivo. Come Museo abbiamo fatto la nostra parte, con grande entusiasmo e devo ammettere che l’idea che alcune vetture delle nostre collezioni possano salire su quel palcoscenico, davanti a quel pubblico, mi emoziona moltissimo”.
“Spero che di manifestazioni come questa ce ne siano sempre di più” – conclude Silvia Nicolis – “è un bene per Verona e per il suo territorio, è un bene per il Paese”.

 Programma

“Verona salotto dell’auto storica”
Data:                     Sabato 7 settembre
Ore:                        dalle 10.00  alle 18.00
Dove:                     Piazza Bra, via Mazzini, Piazza Dante.
Cosa:                                     ESPOSIZIONE di auto d’epoca con postazioni dei Club ASI.
Costo:                    gratuito

“Quando l’Auto è l’Opera”
Data:                     Sabato 7 settembre e Domenica 8 settembre
Ore:                        dalle 10.00  alle 24.00 sabato / dalle 09.00 alle 18.00 domenica
Dove:                     Arena Festival Hall - Loggiato Palazzo della Gran Guardia
Cosa:                     ESPOSIZIONE di auto e moto d’epoca – area dedicata Museo Nicolis
Costo:                    ingresso gratuito

Conferenza - “360° di Emozioni, Motori e Opera”
Data:                      Sabato 7 settembre
Ore:                        dalle 18.30 alle 21.00
Dove:                     Presso sala Mediarena allestita in Gran Guardia che permette
                               la proiezione di immagini e filmati a 360°- presenti il Presidente ASI Roberto Loi e il Sovrintendente
                               della Fondazione Arena Francesco Girondini
Cosa:                     Convegno sul motorismo e l’Opera
                               “Incontro sulla storia del Motorismo e dell’Opera Lirica Areniana del ‘900
                               dalle 18.30 alle 19.30
                               Danilo Castellarin “Il ‘900 del Motorismo: una storia di Emozioni”         
                               Maestri Fabio Fapanni e Davide Da Como “L’Opera in Arena: momenti
                               immortali”.
Costo:                    a) ingresso +  dinner buffet - euro 30/cad (posti limitati)
                               b) ingresso + dinner buffet + gradinate Arena “Roméo et Juliette” – euro
                               100/cad (posti limitati)
                               c) ingresso + dinner buffet + poltronissime Arena “Roméo et Juliette”
                               euro 178/cad (posti limitati)