“L’Auto incontra la Musica” in Piazza Brà, auto d’epoca e strumenti musicali


Il Festival del Centenario celebra il primo secolo di Festival lirico all’Arena di Verona ed ha inaugurato il 14 giugno i prossimi 100 anni all’insegna della grande Opera.
Per questo eccezionale avvenimento il Festival del Centenario 2013 ha visto il celebre tenore Plácido
Domingo in qualità di Direttore Artistico Onorario, oltre che direttore d’orchestra ed interprete
sul palcoscenico più grande del mondo. Ha inaugurato il Festival il nuovo allestimento della celeberrima Aida, opera per eccellenza, per l’attesissima regia della Fura dels Baus. Aida, titolo areniano per eccellenza.
In omaggio al Festival del Centenario, istituzioni culturali come Historic Cars Club di Verona, il
Museo Nicolis di Villafranca e ACI Verona hanno festeggiato questo evento internazionale esponendo la sera della Prima, in Piazza Bra, a due passi dall’Arena, straordinarie vetture d’epoca, strumenti musicali e bicicli rarissimi per far rivivere, ai veronesi e turisti di tutto il mondo, l’atmosfera unica dei primi del ‘900 … ricordando che ci sono pochi luoghi che possono competere con lo splendido anfiteatro veronese che si appresta a regalare emozioni e vibrazioni sulle note di
Giuseppe Verdi.
Il Museo Nicolis, riconferma il suo impegno a fianco delle istituzioni per sostenere iniziative di
valorizzazione del territorio. In questo caso, collaborando con l’Historic Club di Verona e mettendo
a disposizione alcuni dei più esclusivi “gioielli a quattro e due ruote” di inizio Secolo (nella
collezione di auto storiche del Museo ci sono attualmente 200 esemplari, tanti pezzi unici e tutti
perfettamente funzionanti). Un favoloso mondo, quello del motorismo d’epoca, che ruota intorno
all’ASI, Automotoclub Storico Italiano, che riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici e
rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano.
Eccezionalmente in Piazza Bra, come succedeva 100 anni fa in occasione dell’Opera …. si sono potute ammirare vetture e bicicli rarissimi come: la “Ansaldo PF –1 VA” del 1906, la “Peugeot Tipo 58” del 1904, la prima del suo genere a circolare in Italia, la “Lancia Beta 20 HP” del 1911, con doppio acceleratore al volante e serbatoio da 100 litri sistemato posteriormente. Ancora, l’americana
“Oldsmobile Model R Curved dash” del 1903, prima vettura al mondo prodotta in grande serie
dalla casa americana e il Biciclo “Rudge” del 1878, famoso modello con la ruota anteriore di
grandi dimensioni.
E' stata esposta anche la vetturetta triciclo Bernardi di ACI Verona per celebrare il genio veronese Enrico Bernardi, padre del brevetto del primo motore a scoppio di benzina della storia.
Silvia Nicolis, Presidente del Museo Nicolis, ha commentato: “l’Arena è uno dei gioielli italiani di
cui andare orgogliosi e la stagione lirica, che tutto il mondo ci invidia, è una occasione da non
perdere per valorizzare il territorio. Ognuno dovrebbe considerare un privilegio la possibilità di
sviluppare questa opportunità; per questo, siamo felici di contribuire direttamente, grazie alla
collaborazione con Historic Cars Club di Verona, a quello che si preannuncia come un evento
indimenticabile di musica e spettacolo”.
“Museo Nicolis” ha chiuso un accordo di collaborazione con “AMO - Arena MuseOpera”, il Museo
della Fondazione Arena dedicato alla creatività e alla valorizzazione dell’Opera Lirica Italiana, che
occupa con 4 mostre 5mila metri quadrati di Palazzo Forti a Verona. Sarà possibile accedere a
entrambe le strutture, beneficiando di uno sconto, presentando alle reception dei musei il
biglietto d’ingresso dell’altra mostra già visitata. Con questo accordo di reciprocità si sottolinea
ancora una volta l’importanza della collaborazione tra le eccellenze del territorio.