Il Museo Nazionale dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” debutta su Google Maps


Il Museo Nazionale dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” debutta su Google Maps, infatti è il primo museo dell’auto di questa caratura al mondo ad avere il virtual tour di Google maps nei suoi ambienti, oltre ad essere anche la prima realtà museale torinese ad essere visitata.
Il Museo non è visitabile nella sua interezza ma ne viene dato un assaggio appositamente per incuriosire i visitatori. Nonostante un tour molto ampio, su tre livelli direttamente raggiungibili con la funzionalità avanzata “multifloor” si gode di suggestive immagini e di una spettacolare immersione che invoglia alla visita reale. Grazie a colori, vivacità e qualità fotografica molto alta si entra con 3 punti di ripresa panoramica anche negli abitacoli di tre tra le più prestigiose vetture esposte al museo.
Il 25 maggio 2007 Google lancia Street View, il servizio di Google Maps che permette di vedere online gran parte del mondo a livello terreno. Nello scorso aprile 2010 Google va più in là: arriva Google Business Photos e, dopo Spagna, Danimarca e Svezia, il servizio è adesso attivo anche in Italia. Ecco il programma che consente agli utenti online di scorrazzare non soltanto più per le strade del mondo ma di infilarsi anche dentro agli edifici. Con uno solo clic dalla strada alla porta e da qui direttamente negli spazi dello spazio che si sta cercando. Attraverso immagini interattive scattate a 360° ogni angolo di quell’interno si può visitare e l’accoglienza, l’esposizione e l’atmosfera del locale non hanno più segreti. Chiaro che le potenzialità di marketing di questo nuovo servizio di Google sono ovviamente grandi. La mappatura è cominciata e sta letteralmente invadendo il web, in brevissimo tempo i fotografi certificati da Google in giro per la terra lasceranno poco di inesplorato, certi delle potenzialità di una tale offerta di visibilità.
Le attività che aderiscono Business Photos fanno perciò entrare i fotografi Google nei loro negozi, alberghi, locali, spazi espositivi, musei, lasciando loro la libertà di catturare con l’obiettivo a 360° gli ambienti che si trovano davanti. Immagini panoramiche che saranno rese automaticamente disponibili a tutti gli utenti su Google.com, Google Maps e Google Places, oltre ad essere facilmente integrabili sui siti istituzionali di ciascun esercizio.
In questa nuova era della comunicazione virtuale le immagini di qualità offerte dal programma Business Photos esaltano gli spazi delle strutture ed essendo fotografie scattate a 360° riescono a offrire dettagli e particolari di tutti gli spazi registrati.
Google Business Photos si presenta dunque quale strumento di web marketing che amplifica la visibilità sulla piattaforma Google. Il virtual tour in streetview technology all'interno dei locali è la parte più coinvolgente dal lato utente, già attirato dalla forte visibilità derivata dal lancio sulla piattaforma Google, a partire da G.Maps e G+Local.
Ed è per questo che la linea adottata dal fotografo certificato Google Luca Marchesi, con il quale il Museo dell’Automobile ha lavorato per questo progetto, è quella di proporre virtual tour con alte potenzialità virali, studiati da un team creativo che inserirà nelle visite panoramiche elementi a sorpresa e colpi di scena. Luca Marchesi, fotografo da tempo specializzato in siti web e fotografia panoramica, nel giro di questi pochi mesi ha già portato sulla piattaforma Google eccellenti visite panoramiche.
Cominciando dal lavoro per La Stampa, primo tour virtuale nella redazione di un quotidiano nazionale, per passare al Caffè Fiorio, storico bar della città, noto non solo per lo squisito gelato ma anche le per sale storiche, memoria illustre di Torino che viene così messa online in tutta la sua suggestione.
Ecco il link:
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