Alfa Romeo protagonista nella Coppa Intereuropa Storica


Una quarantina di modelli corsaioli che hanno fatto epoca nella gara “Tutto Alfa”. Nel paddock della Scuderia del Portello, la celebrazione dei 50 anni dell’Autodelta, l’esposizione di preziose vetture del Museo Alfa Romeo, tra cui la 183 Turbo di F.1, la presentazione del nuovo “Club 8C” e del libro dedicato alla Scuderia

Così la pista di Monza si è tinto di rosso, “rosso Alfa”. Allora, sul magico asfalto del Tempio della velocità, saranno infatti di scena le due gare “Tutto Alfa – Trofeo Autodelta” riservate alle stradali sportive del Biscione più celebri e significative degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Una competizione “monomarca”, ma “multimodello”, organizzata con il valido supporto della storica Scuderia del Portello che sarà una delle attrazioni principali della Coppa Intereuropa Storica.

Disputate entrambe sulla distanza di 10 giri (Km 57,930), le due corse saranno animate da una quarantina di vetture, costruite tra il 1954 e il 1971, che hanno fatto epoca come la 1900 Ti Super, varie Giulietta Sprint, SS, SV ed SZ, Giulia Ti Super e GT, GTA , GT Junior, GTAm, GTV , nelle loro classiche cilindrate da 1.300 cc a 2.000 cc.

Questa corsa vuole anche ricordare nella sua titolazione il 50° anniversario della fondazione della mitica Autodelta - avvenuta nel 1963  ad opera dell’indimenticato ingegnere Carlo Chiti -  che divenne ben presto un reparto speciale corse  dell’Alfa e dai cui capannoni uscirono modelli ormai leggendari come la GTA 1600 e le sue versioni GT Junior 1300 e GTAm 1750/2000 che tennero banco nel decennio ’65-’75.

Per questa occasione la Scuderia del Portello ha anche curato gli eventi del paddock dove sono stati esposti molti preziosi esemplari di proprietà del Museo Alfa Romeo, tra i quali la monoposto 183T progettata da Ducarouge, la prima F.1 Turbo dell’Alfa, con la quale De Cesaris e Baldi disputarono il mondiale dell’83, la 33TT 12 del Mondiale Marche che vinse con Merzario la “1000 KM” di Monza nel ’74 e nel ‘75, le celebri Zagato “a coda tronca” TZ e TZ2, le Alfetta GTV e Giulietta allestite Turbodelta e tante altre che furono portate in gara da piloti come Geki Russo, Nanni Galli e Carlo Facetti.