La nutrita pattuglia di piloti italiani iscritta alla quarta edizione della 200 Miglia di Imola Revival, in programma all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari i prossimi 19, 20, 21 aprile, è l’autentico trait d’union tra la gloriosa storia del motociclismo tricolore e l’attualità. Un doveroso omaggio ad una delle più alte scuole di pilotaggio del mondo capace di segnare un’epoca e monopolizzare interi palcoscenici iridati.
Nove titoli mondiali e 83 splendide primavere per Carlo Ubbiali che, in sella ad una MV Agusta 350 2 cilindri dell’Associazione Otello Buscherini Team, prenderà parte alla parata Coppa d’Oro 2013.
Fiammante Harley Davidson 250 (1977) per il riminese Pierpaolo Bianchi, tre volte campione del mondo, eroe della classe 125 marcata Morbidelli e MBA.
Dopo il successo 2012 in coppia VIP con Loris Capirossi, il pluri iridato Luca Cadalora torna in terra di Romagna con un doppio impegno targato Yamaha 500 e 250 (1985/1986). Altro alfiere nazionale nelle lotte da vertice della classe regina, Remo Venturi (Gilera 4 cilindri, 1966) vice campione del mondo nel biennio 1959-1960 dietro al compagno di squadra MV Agusta John Surtees.
Titolo nella Supersport (1998) e secondo posto in classifica piloti Superbike (1998-1990) per Fabrizio Pirovano (Honda RS 500, 1983), uno degli autentici pionieri del campionato delle derivate dalla serie.
Re dell’Europeo 1988 in sella ad un’Aprilia 250 del Team Italia, il ravennate Fausto Ricci riassapora l’adrenalina del semaforo verde imolese grazie ai cavalli della Yamaha TZ 250 (1983).
Innumerevoli titoli italiani in pista per la 200 Miglia di Imola Revival con Silvano Bertarelli, Attilio Riondato, Fabio Biliotti, Maurizio Massimiani, Marcellino Lucchi, Leandro Becheroni, Marco Dall’Aglio e Gianfranco Bonera. Tutti questi e molti altri illustri protagonisti del motociclismo di casa nostra insieme per spegnere le 60 candeline di passione sulla torta dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Buon compleanno!