La nuova Zil di Vladimir Putin, "limousine patriottica", è finalmente pronta. E osa sfidare le sue omologhe americane: "Più bella di quella del presidente statunitense Obama", l'ha definita ieri, presentandola sul primo canale della tv di stato russa, Mikhail Sattarov, direttore del settore limousine della mitica fabbrica, che in epoca sovietica sfornava vetture nere d'elite per la nomenklatura.
"Abbiamo cercato di conservarne l'aspetto generale: lo stile riconoscibile, le luci, gli specchietti. Volevamo fosse chiaro che è una Zil, non un portasapone, non una Mercedes. Notate, è color blu notte. Se guardate su cosa circola Obama, è un orrendo sottomarino, estetica zero, è terribile a guardarsi", ha aggiunto.
Agli inizi di ottobre, per sostenere l'agonizzante industria automobilistica nazionale, lo stesso presidente russo aveva ordinato agli alti funzionari di governo di dotarsi di vetture domestiche, in alternativa ai marchi tedeschi su cui viaggia la maggior parte.
Il modello aggiornato, Zil-4112P, fa 100 km con 25 litri: quella usata da Leonid Breznev ne consumava 65. Ha uno schermo collegato a una telecamera che permette ai passeggeri di vedere ciò che accade fuori anche a tendine abbassate, e sistemi di sicurezza "che nessun altro possiede", spiega Sattarov.