Nella prestigiosa sede di Syon Park a Londra, si è appena svolta Salon Privé dove è stata celebrata la Touring Superleggera in un'esposizione che dedica ampio spazio alla sua storia raccogliendo, su un palcoscenico unico per eleganza ed immagine, alcune delle vetture più rappresentative del passato e tutti i modelli della produzione più recente..
Dagli inizi ad oggi, e in particolare negli ultimi tre anni, Touring ha saputo confermare il suo profilo di centro stile e manifattura di altissimo livello, tra i pochi in grado di realizzare l'intero ciclo di creazione e produzione di una vettura esclusiva: dal disegno manuale all'ingegneria delle superfici, al calcolo strutturale, ai modelli di stile e prototipi fino alla realizzazione in piccola serie.
Touring ha saputo anticipare una tendenza stilistica - che sarà ripresa più tardi da case blasonate - con la shooting brake Bentley Flying Star, ha introdotto un nuovo concetto di gran turismo veloce con Gumpert Tornante, ha celebrato il proprio DNA sportivo con Disco Volante 2012.
Ha dimostrato, ancora una volta, che il mestiere di carrozziere ha un grande avvenire se fatto con rigore, nel rispetto delle esigenze di ingegneria e qualità delle automobili moderne.
La leggenda Touring Superleggera
Il Salon Privé è stata l'occasione di vedere affiancate alcune delle vetture più rare realizzate da Touring, dove linee sempre innovative incontrano forme rigorose che fondono qualità estetica, accenti sportivi e ricerca dell'essenziale.
ALFA Romeo 8C 2300 – Indubbiamente la più grande ed incredibile vettura sportiva costruita prima della seconda guerra mondiale. Una vettura Turismo con il cuore e lo scheletro di un'auto da corsa, capace di conquistare il gradino più alto del podio nelle competizioni del tempo, a partire dalla 24 Ore di Le Mans.
Aston Martin DB4 – la prima Aston Martin, della serie DB, che si avvale di Touring, per poi proseguire con DB5 e DB6. James Bond rese immortali le linee sinuose della DB5, mentre la DB4 rimane una delle vetture più amate, una combinazione impareggiabile tra prestazioni e utilizzo quotidiano, caratterizzata da un tratto continuo che dal frontale attraversa le portiere per sottolineare il posteriore.
Bristol 401 – prodotta in versione berlina due porte, commissionata da Bristol a Carrozzeria Touring, presenta una linea testata in galleria del vento per saggiarne l'aerodinamicità, e una presenza scenica garantita dal frontale imponente con doppi fari.
Lamborghini 400GT – il secondo modello di produzione di Lamborghini è caratterizzato dagli inediti doppi fari circolari, da una mascherina sportiva e dal perfetto bilanciamento tra forma e funzione: spazio per i passeggeri e linee disegnate per la velocità.
Lamborghini Flying Star II – nel 1966 la Carrozzeria milanese presentò un progetto dal design incredibilmente moderno, un prototipo perfettamente funzionale dalle proporzioni sorprendenti. Realizzata sulla base della 400GT di cui condivide telaio e motore 4-litri, voleva onorare la lunga collaborazione con Lamborghini con un'inedita forma "shooting brake"..
Ferrarri 166MM Barchetta – probabilmente una delle linee più facilmente riconducibili a Touring, è un'icona per entrambi i marchi: una serie nata per celebrare le vittorie del modello precedente (166 Sport) conquistò un numero di titoli e vittorie ancora maggiore, segnando il successo di Ferrari nelle competizioni negli anni successivi.
Ferrari 166 Inter Berlinetta – la versione coupé della prima vettura di produzione di Ferrari stabilisce lo standard in termini di tecnologia, prestazioni e stile per tutte le vetture che la seguiranno. E sono degli standard altissimi: un motore V12 vincente, soluzioni tecniche d'avanguardia testate in pista, e il design Touring Superleggera.
Le linee riprendono gli stilemi della 166 Barchetta, il tetto si integra perfettamente nel corpo della vettura, il parabrezza diviso e la mancanza di montanti nei finestrini laterali rendono la vettura immediatamente riconoscibile.
Pegaso Z-102 "Thrill" – un design unico per un'auto che, in quegli anni, era considerata la vettura più estrema e sportiva al mondo. Un sofisticato propulsore V8 con quattro alberi a camme, innovazioni tecniche provenienti dal mondo delle competizioni, anche perché il suo creatore, Wilfredo Ricart, voleva essere superiore a tutti, ma soprattutto al suo precedente datore di lavoro: Enzo Ferrari.
Touring Superleggera si ispirò a forme completamente nuove, scegliendo linee poco conosciute ma bilanciate, accentuate dal contrasto creato dalla verniciatura bi-colore. Secondo alcuni storici, la vettura era stata destinata a Evita Perón.
Maserati 3500GT – è la prima Maserati prodotta in un numero considerevole di esemplari. Derivata dalle auto da corsa, completa la transizione ad una produzione per un uso stradale. La scocca, spaziosa e a quattro posti, era realizzata a Milano da Touring con il metodo Superleggera. Il design elegante e affilato richiamava prestazioni e comfort in un connubio perfetto.
Disco Volante 2012 Touring
La Disco Volante 2012, coupé due posti a motore anteriore centrale e cambio transaxle, è presentata come modello di stile, il primo esemplari in costruzione è previsto in consegna per l'inizio del 2013. La vettura è prodotta a mano e in piccolissima serie per una clientela selezionata, composta da collezionisti, sportivi, estimatori di vetture tailor-made, realizzate in base alle specifiche e al gusto di chi le guiderà.
Le linee si ispirano all'Alfa Romeo C52 "Disco Volante", disegnata dalla Carrozzeria Touring nel 1952. Linee che colpivano fin dal primo sguardo per grazia, efficacia ed assoluta semplicità stilistica.
La C52 è una delle automobili più importanti della storia Touring. Anche se costruita in pochi esemplari, fece sensazione per le sue forme avveniristiche che, come sempre, nulla concedevano alla decorazione ma derivavano da un attento studio funzionale.
Proporzioni, volumi e tratti avevano una tale carica innovativa da influenzare il design automobilistico internazionale per tutto il decennio successivo.
Una vettura nata in tempi ancora incerti, dedicata ai pochi clienti che volevano cimentarsi in competizione come gentlemen driver, sfruttando l'autotelaio dell'Alfa Romeo 1900 C di serie, con il motore opportunamente potenziato e la carrozzeria Superleggera supportata da una struttura a traliccio tubolare.
Nata per le corse, con caratteristiche di grande leggerezza ed efficienza aerodinamica, la C52 colpì l'immaginario collettivo guadagnandosi il soprannome di 'Disco Volante', e divenne rapidamente un'icona del design automobilistico.
È proprio questa carrozzeria della Touring che l'Alfa Romeo ha scelto come simbolo del proprio centenario, immortalandola in una scultura di bronzo realizzata dal Centro Stile Alfa Romeo e dall’artista Agostino Bonalumi ed esposta alla nuova Fiera di Milano.
Per la Disco Volante 2012, i progettisti si sono ispirati ai temi principali della vettura del 1952: una linea innovativa, capace di suscitare forti emozioni; una connotazione aerodinamica, ma nel rispetto dei canoni Touring Superleggera di forme rigorose e senza tempo. Il risultato coniuga qualità estetica, accenti sportivi e ricerca dell'essenziale.
Gli aspetti emotivi e innovanti si ritrovano nella vista frontale, con cofano e parafanghi integrati fino a ottenere una larghezza inconsueta, mentre il posteriore suggerisce potenza e dinamismo con le spalle molto evidenziate che si distaccano dal corpo vettura.
La vista in pianta evidenzia la ricerca aerodinamica. La forma è a goccia, con l'anteriore che si allarga a coprire le ruote per affinarsi verso un posteriore fine e slanciato.
La scansione dei volumi, per contro, è classica, con uno sbalzo anteriore ridotto, l'abitacolo spostato all'indietro e uno sbalzo posteriore pronunciato.
Vengono ripresi e reinterpretati certi elementi tipici della C52, come le ruote anteriori coperte, il taglio orizzontale attorno a tutta la vettura sottolineato da un profilo d'alluminio, le linee allungate del posteriore che termina con le luci rotonde.
Il risultato è un'automobile muscolosa ed elegante, con linee generali potenti, aggressive, dinamiche ma fluide. Ancora una volta, il carattere Touring non è dato dal rispetto di un linguaggio formale, ma dall'equilibrio delle proporzioni.
Bentley Continental Flying Star by Touring Nel 2010 Touring Superleggera riporta in auge la funzionalità e il lusso delle Shooting Brake con la Bentley Continental Flying Star, confermando la vocazione di precursore di stili che influenzano il panorama automobilistico d’elite.
Come tutti gli esemplari della serie, la vettura in concorso è certificata dagli ingegneri di Bentley Motors per finizione, qualità e funzionalità, e gode della garanzia d'origine presso tutti i punti di servizio autorizzati Bentley.
Touring Superleggera, la storia
La Carrozzeria Touring Superleggera, considerata in tutto il mondo tra i massimi esponenti della scuola stilistica italiana, è nata a Milano il 25 marzo 1926 e si è subito affermata nel ristretto ambiente degli stilisti internazionali per la duplice attività di costruttore di “fuoriserie”, e di progettista e costruttore di automobili ad alte prestazioni per i marchi più nobili dell’epoca d’oro delle grandi automobili: Alfa Romeo, Isotta Fraschini, Bmw, Lancia, per continuare nel dopoguerra anche con Aston Martin, Ferrari (la maggior parte della produzione fino al 1952), Lamborghini, Maserati e Pegaso.
Il suo brevetto “Superleggera”, che permetteva di alleggerire al massimo la carrozzeria delle automobili più sportive, ha consentito a Touring di eccellere anche nel settore delle auto da competizione: nel palmarès dello stilista milanese trovano posto, tra l’altro, undici vittorie assolute alla Mille Miglia, di cui nove consecutive.
Tra i modelli più famosi progettati da Touring, si possono ricordare l’Isotta Fraschini Flying Star (1931), le Alfa Romeo 2500 Villa d’Este (1949) e 1900 Sprint (1952), la Maserati 3500 GT (1957), la Ferrari 166 MM “barchetta” (1949), l’Aston Martin DB 4 e DB5 (1958), la prima Lamborghini 350 Gt (1963) e la Lamborghini Flying Star II su meccanica 400 Gtv (1966).
La storia più recente vede l'acquisto dello storico marchio da parte di un gruppo privato europeo specializzato nei brand di lusso dell'automobile. Si arriva così a realizzazioni come la Maserati Bellagio (2008), l'A8GCS Berlinetta, premiata come Best Supercar of the Year nel 2009, e la Bentley Continental Flying Star (2010).
Nel 2011 Touring Superleggera ha creato la fast tourer Tornante, disegnata su commissione di Gumpert, conosciuta per rigore e perfezione della meccanica ed eccellenza delle prestazioni.
Si è inoltre strutturata per aumentare la propria capacità produttiva della Bentley Continental Flying Star.
I prodotti attuali sono disegnati e costruiti nella sede di Terrazzano di Rho, alle porte di Milano.