Il club festeggia in questa occasione i 50 anni della presentazione della Alpine Renault A110, avvenuta al Salone dell’Auto di Parigi dell’ottobre 1962. Inoltre nell’ambito della Fiera verrà presentato il volume “Alpine Renault A110 Les Bleues Italiennes”, un libro sulla storia sportiva della berlinetta francese in Italia, scritto e curato da Francesco Panarotto e patrocinato dal C.R.A.G.I..
Perciò per il 2012 il C.R.A.G.I. vuole partecipare alla manifestazione patavina con uno stand di alto livello totalmente incentrato sulla Alpine Renault A110, con l’esposizione di alcuni esemplari di altissimo valore storico e sportivo della berlinetta di casa Alpine.
Alpine Renault A110 1600 S gruppo 4, anno 1971, primo esemplare di A110 1600 S che ha corso in Italia con piloti italiani, prima immatricolazione Jolly Club e poi sempre gestita dalla scuderia Giada Auto di Lavagna, punto di riferimento per le Alpine. Vi hanno corso Giuliano Altoè, Pietro Polese, Luigi Zandonà, Gianfranco Ricci, “Tony” Fassina e Aldo Fasan. Attualmente la vettura viene impiegata in gare e rievocazioni storiche e si presenta in livrea bianca Giada Corse – Quarry Jeans.
Alpine Renault A110 1600 S gruppo 4, anno 1971, vettura preparata inizialmente dalla Capovilla Engineering di Bassano del Grappa, usata da piloti vicentini in vari rally veneti. Nel 1973 prende parte alla prima edizione del Rally Campagnolo condotta dal pilota-preparatore Luigi Pellanda. Sul finire degli anni ’70 la vettura svolge attività agonistica in Toscana. Recentemente sottoposta ad un accurato restauro mantiene la livrea usata nelle ultime gare.
Alpine Renault A110 1300 S gruppo 4, anno 1971, acquistata dal preparatore fiorentino Marcello Carlini e usata nel 1971 dal pilota Adolfo Nesi. Nel 1972 passa a “Poker” e alla preparazione della Giada Auto, corre alla Targa Florio nel 1972 con “Poker”-Galimberti e nel 1973 con “Poker”-Fasan. Attualmente viene impiegata in gare e rievocazioni storiche, è stata ripristinata la livrea usata nella Targa Florio del 1973 con i cofani arancioni e neri tipici della Giada Corse.
Alpine Renault A110 1600 S gruppo 3, anno 1972, auto usata in gara dal pilota lucano Saverio D’Emilio negli anni 1973-1975, passa nel 1976 al friulano Giuseppe Barbetti che la utilizza in pista e in salita per un paio d’anni. Acquistata nel 1978 da un giovane architetto rimasto affascinato dalla sua linea sportiva, è da oltre un trentennio l’auto del presidente del C.R.A.G.I.. Si presenta in livrea blu Alpine con gli accessori dell’epoca in allestimento gruppo 3 granturismo di serie.
Alpine Renault A110 1300 V85, anno 1970, auto costruita in Spagna dalla consociata Fasa Renault, è un esemplare in allestimento corsa, che negli ultimi anni ha partecipato con successo ad oltre 50 gare di regolarità sport. Degna di nota è soprattutto la vittoria
assoluta ottenuta nel 2006 alla rievocazione della Targa Florio nell’anno del centenario dalla prima edizione della corsa siciliana.
Alpine Renault A110 1600 SI, anno 1975, versione ad iniezione commercializzata in Italia, è l’omologa della 1600 SC francese. E’ la versione che va a sostituire la 1600 S, con il motore 1605 cc e il retrotreno direttamente mutuati dalla Alpine Renault A310. E’ nota anche con l’appellativo “quattro bulloni” per le ruote con quattro bulloni rispetto ai tre della 1600 S. Esemplare rigorosamente stradale e strettamente di serie.
Alpine Renault A110 1600 Gruppo 5, anno 1976, è un esemplare in configurazione corsa secondo le regole del gruppo 5 introdotto nel 1976. Allestita dalla Giada Auto partendo da una A110 1600 SI, ha partecipato ad una gara del Campionato Mondiale Marche nel 1978 a Misano, guidata dai piloti Sergio Rombolotti, Erberto Rossi e Guido Daverio, oltre a numerose gare del Campionato Italiano velocità in circuito. Recentemente restaurata e presentata nella livrea bianca dell’epoca.