Mercatino auto d'epoca a Ferrara



Giunti alla XIII edizione, anche quest’anno l'8 dicembre ci sarà il grande mercatino di moto ed auto d’epoca. Accolto nella zona fieristica di Ferrara, l’incontro per gli appassionati del settore troverà sfogo su una superficie di 7.500mq scoperti e 5.000mq coperti, con un totale di 350 espositori italiani ed esteri.

La manifestazione occuperà i primi due paglioni del quartiere fieristico estense e l'area esterna adiacente agli stessi Dagli espositori, sempre ben forniti, si potranno trovare ricambi, accessori, documentazioni e memorabilia per auto, moto, biciclette, trattori e modellismo, divenuti ormai ambiti pezzi da collezione.

Oltre ai ricambi sarà possibile acquistare dei veri e propri mezzi d’epoca per trascorrere l’inverno dedicandosi al restauro. “L’obbiettivo di questo evento spiega l’organizzatore Marcello Trevisan della marcelloeventi srl è quello di dare una conclusione fieristica del 2011, che ha visto una ricca stagione di mercati e manifestazioni, un’occasione per concludere gli ultimi affari prima della pausa delle festività di fine anno, ideali anche come regali in previsione del Natale”.Con la precedente edizione si è registrato un’affluenza di più di ottomila visitatori, giunti da tutta l'Italia. Le ragioni di tale successo sono, la location ma soprattutto la fiducia reciproca tra gli appassionati del motorismo storico e l'organizzazione marcelloeventi e Pellegrini Classic Solutions.

Ma gli appuntamenti per gli appassionati delle mostre scambio non terminano qui, il 2012 sarà ricco di proposte e nuovi eventi.

Ricca l’esposizione nei settori In vetrina anche trattori e bici
Non solo auto e moto storiche, al mercatino dell’8 dicembre a Ferrara Fiere ci saranno anche trattori e biciclette. Questi due “settori” negli anni, durante il mercatino, hanno avuto una crescita esponenziale, poichè di appassionati ce ne sono veramente molti. C’è chi porta il proprio trattore per venderlo, chi viene per cercare ricambi adatti a sistemare quello “storico” che hanno a casa, magari da diverse generazioni, al quale sono legati affettivamente. Con le biciclette è lo stesso, soprattutto per quei modelli utilizzati un tempo da chi lavorava, dal “moeta” al barbiere, dal veterinario al medico, fino a quelle dei pompieri, per esempio. E proprio una bici dei pompieri è stata venduta alla cifra di 3.500 euro: un cimelio da collezione restaurato che ha fatto la felicità sia di chi lo ha acquistato che di chi ha perso tempo e lavoro per ripristinarlo ai fasti di un tempo.

Fare un mercatino delle auto e moto storiche, dei loro ricambi e di tutto quel materiale collegato, l’8 dicembre, sembrava una scommessa difficile da vincere. Ma Mario Pellegrini, insieme al fratello e ai nipoti, ha creduto in questa scommessa, pensando che a dicembre, al termine di tutta la stagione dedicata a corse ed esposizioni, gli appassionati cerchino un luogo dove trovare ricambi per le proprie auto in vista della stagione successiva. “Prima organizzavamo due appuntamenti, uno a giugno e uno a dicembre spiega Mario Pellegrini ci siamo accorti che a giugno l’affluenza era bassa per la concomitanza con altri eventi e per il fatto che si era in piena stagione. A dicembre, invece, la gente veniva più numerosa poichè, dopo l’annata passata sul proprio mezzo storico, cercavano magari alcuni pezzi di ricambio per poterlo sistemare in vista della stagione successiva. Inoltre abbiamo pensato di scegliere una data fissa, immutabile, un giorno di festa che rimanga nella testa di tutti”. Da 14 anni, infatti, in questo giorno, gli spazi di Ferrara Fiere sono presi d’assalto dagli appassionati, sia singoli che dei vari club. “Ci viene anche chi non ha bisogno di niente ma vuole trovare qualcosa di speciale da regalare per Natale, specie in relazione ai vecchi mestieri o ai pezzi d’epoca che sono esposti. Inoltre c’è il settore del modellismo e dei giocattoli d’epoca che ha molto successo, per un regalo fuori dal comune”. Ma è l’atmosfera quella che piace a Mario Pellegrini. “Mi incanto ad osservare quei gruppi di appassionati che sostano davanti al bar del padiglione ricorda Pellegrini discutendo di auto, moto, confrontandosi tra loro, prima di avventurarsi tra i banchi della Fiera. "E’ un’atmosfera veramente speciale”.