Nell'area dedicata a Touring Superleggera al Salone Auto e Moto d'Epoca di Padova la storica collaborazione con Aston Martin torna sotto i riflettori al completamento di un restauro, eccezionale per qualità e storia della vettura: Aston Martin DB4 IV Vantage Convertibile del 1962, consegnata lo stesso anno al signor Charles T. Beaird in Louisiana, Stati Uniti.
Il proprietario si è rivolto a Touring nella convinzione che nessuno può eseguire il restauro meglio di chi ha disegnato e costruito la carrozzeria originale. Il lavoro, appena completato nello stabilimento di Milano, è durato sei mesi e ha richiesto interventi strutturali su longheroni, traversa anteriore, fondo scocca, attacchi cerniere, serbatoi e bagagliaio. I pannelli di carrozzeria sono stati revisionati o sostituiti in vari punti e la scocca simmetrizzata. Il lavoro di assemblaggio ha comportato la sostituzione di numerosi componenti interni ed esterni, le cromature, profili e guarnizioni, la revisione dell'impianto elettrico. Completano l'opera una nuova selleria e capote.
Su specifica richiesta la vettura è stata verniciata nella tinta Roadster Green, colore originale della gamma Aston Martin DB4 Convertible, purtroppo oggi non più disponibile in lucido diretto.
Il restauro, basato sulle specifiche e sugli standard in auge al tempo della produzione, riporta questa grande automobile allo splendore originale.
L'Aston Martin DB4 lanciata nell'Ottobre 1958 fu disegnata dalla Carrozzeria Touring a Milano. Costruita con il metodo "Superleggera" brevettato da Touring, con pannelli d'alluminio fissati su un leggero telaio tubolare, la vettura fu prodotta su licenza Touring nello stabilimento Tickford a Newport Pagnell. La fruttuosa collaborazione tra Carrozzeria Touring e Aston Martin proseguì per oltre 10 anni e si concluse con l'Aston Martin DB6 alla fine degli anni settanta
L'Aston Martin DB4 Convertible fu presentata al Motor Show di Londra nel 1961. Ne furono prodotti solo 70 esemplari, di cui 30 sulla DB4 IV serie e 40 sulla V serie. Solo 11 vetture della IV serie convertibile avevano in dotazione il motore da 270 cavalli Vantage, con rapporto di compressione 9:1, e ancora meno furono
realizzate con la guida a sinistra, come quella in esposizione, ciò che la rende ancora più preziosa.
Numero di telaio: DB4C/1070/L
Numero di motore: 370/1029/SS
Restauro certificato da Carrozzeria Touring.
L'Aston Martin DB4 Convertibile, come tutte le vetture Touring Superleggera riportate all'antico splendore negli stabilimenti Carrozzeria Touring, gode di una speciale certificazione che garantisce un restauro eseguito a regola d'arte, secondo i dettami del tempo in cui la vettura è stata costruita. Accurata ricerca
storica, parti di ricambio originali o realizzate ad hoc su progetto e disegno del tempo, metodi di costruzione e verniciatura originali o perfettamente compatibili, nel rispetto delle normative moderne.
Un documento che aggiunge ulteriore valore alle inestimabili vetture che si fregiano dell’effigie Touring.
Il proprietario si è rivolto a Touring nella convinzione che nessuno può eseguire il restauro meglio di chi ha disegnato e costruito la carrozzeria originale. Il lavoro, appena completato nello stabilimento di Milano, è durato sei mesi e ha richiesto interventi strutturali su longheroni, traversa anteriore, fondo scocca, attacchi cerniere, serbatoi e bagagliaio. I pannelli di carrozzeria sono stati revisionati o sostituiti in vari punti e la scocca simmetrizzata. Il lavoro di assemblaggio ha comportato la sostituzione di numerosi componenti interni ed esterni, le cromature, profili e guarnizioni, la revisione dell'impianto elettrico. Completano l'opera una nuova selleria e capote.
Su specifica richiesta la vettura è stata verniciata nella tinta Roadster Green, colore originale della gamma Aston Martin DB4 Convertible, purtroppo oggi non più disponibile in lucido diretto.
Il restauro, basato sulle specifiche e sugli standard in auge al tempo della produzione, riporta questa grande automobile allo splendore originale.
L'Aston Martin DB4 lanciata nell'Ottobre 1958 fu disegnata dalla Carrozzeria Touring a Milano. Costruita con il metodo "Superleggera" brevettato da Touring, con pannelli d'alluminio fissati su un leggero telaio tubolare, la vettura fu prodotta su licenza Touring nello stabilimento Tickford a Newport Pagnell. La fruttuosa collaborazione tra Carrozzeria Touring e Aston Martin proseguì per oltre 10 anni e si concluse con l'Aston Martin DB6 alla fine degli anni settanta
L'Aston Martin DB4 Convertible fu presentata al Motor Show di Londra nel 1961. Ne furono prodotti solo 70 esemplari, di cui 30 sulla DB4 IV serie e 40 sulla V serie. Solo 11 vetture della IV serie convertibile avevano in dotazione il motore da 270 cavalli Vantage, con rapporto di compressione 9:1, e ancora meno furono
realizzate con la guida a sinistra, come quella in esposizione, ciò che la rende ancora più preziosa.
Numero di telaio: DB4C/1070/L
Numero di motore: 370/1029/SS
Restauro certificato da Carrozzeria Touring.
L'Aston Martin DB4 Convertibile, come tutte le vetture Touring Superleggera riportate all'antico splendore negli stabilimenti Carrozzeria Touring, gode di una speciale certificazione che garantisce un restauro eseguito a regola d'arte, secondo i dettami del tempo in cui la vettura è stata costruita. Accurata ricerca
storica, parti di ricambio originali o realizzate ad hoc su progetto e disegno del tempo, metodi di costruzione e verniciatura originali o perfettamente compatibili, nel rispetto delle normative moderne.
Un documento che aggiunge ulteriore valore alle inestimabili vetture che si fregiano dell’effigie Touring.