Nel mese di giugno di ben 20 anni fa, Mazda fu la prima – e al momento ancora l’unica – Casa Automobilistica giapponese a classificarsi vincitrice assoluta della gara di resistenza più famosa al mondo, la 24 Hours di Le Mans. La gara di resistenza su strada ha segnato la pietra miliare della partecipazione Mazda nel settore del motor sport dal 1968, ed ha rappresentato la più brillante dimostrazione di qualità, resistenza ed affidabilità.
Per festeggiare il 20mo anniversario di questa vittoria, un team dedicato di impiegati di Mazda Motor Corporation ha fatto sì che questa splendida vettura – Mazda 787b – mossa da un motore a 4 rotori con 700 cavalli di potenza, potesse ancora una volta percorrere un circuito a tutta velocità. Questa volta non si tratterà di una gara, ma di giri dimostrativi per onorare il risultato raggiunto tanti anni fa e per ringraziare gli appassionati che per 40 anni hanno sostenuto Mazda ed il motore rotativo nelle competizioni sportive.
Dietro il volante ci sarà un volto familiare – familiare per i telespettatori di tutto il mondo e soprattutto per i fan di competizioni su pista in Nord America – Patrick Dempsey. Patrick si è diviso equamente per guidare la vettura di sua proprietà – una Dempsey Racing Mazda RX-8 – sia in Francia che in America e di nuovo in Francia per il Cannes Film Festival. Dempsey ha realizzato il suo personale miglior tempo all’inizio di quest’anno con un terzo posto nella 24 Ore di Daytona 2011.
Durante il week end di Le Mans avremo il piacere di scorgere un altro volto noto dietro il volante della Mazda, Johnny Herbert, uno dei tre giovani piloti che portarono la 787B alla vittoria e che – all’epoca – correva in Formula Uno; sarà una bella opportunità di riunirsi alla vettura che lui stesso fece entrare nei libri di storia, e sarà la prima volta da quel giorno di Giugno.
Herbert parteciperà ai festeggiamenti e sarà disponibile per rilasciare interviste sullo stand Mazda nel villaggio sul circuito di Le Mans e anche durante la parata dei piloti Mazda che vedrà schierati l’Irlandese David Kennedy, Pierre Dieudonné dal Belgio, il Giapponese Yojiro Terada e altri ancora che facevano parte di quel meraviglioso team nel 1991, come pure Seita Kanai, Direttore e Vice Presidente Esecutivo di Mazda Motor Corporation.
Patrick Dempsey: “Sono stato membro della famiglia MAZDASPEED fin dal 2007. Guidavo una RX8 a tre rotori nella Grand-Am GT, e Mazda mi ha dato l’opportunità di guidare la sorprendente RX-792P al Mazda Raceway l’anno scorso. Mi piace il patrimonio storico dello sport, e aver avuto la possibilità di guidare quella che io definisco LA macchina, una vettura che ha raggiunto la maggior visibilità nella storia delle gare sportive di Mazda, è davvero un grande onore.”
John Doonan, Direttore di Mazda Motorsports, Mazda North American Operations: “Questa è veramente un’occasione speciale per Mazda; l’occasione unica di mettere insieme il nostro prototipo più “iconico” e il nostro pilota più famoso. Negli anni passati abbiamo avuto modo di conoscere Patrick come qualcuno profondamente innamorato di questo sport, e interessato anche al patrimonio storico connesso. Non avremmo certo affidato il nostro capolavoro a chiunque: Patrick ha largamente meritato questo onore.”
Seita Kanai, Direttore e Vice Presidente Esecutivo per Mazda Motor Corporation: “Nel 1991, Mazda rischiava di poter contare su un team debole in confronto a Mercedes e Jaguar. Questa vittoria quindi ha rappresentato anche simbolicamente la rappresentazione di uno dei nostri valori base, il non volersi arrendere mai, non voler rinunciare. Siamo felici di poter condividere l’emozione di questa vettura con tutti gli appassionati ed i dipendenti Mazda in tutto il mondo.”
Per festeggiare il 20mo anniversario di questa vittoria, un team dedicato di impiegati di Mazda Motor Corporation ha fatto sì che questa splendida vettura – Mazda 787b – mossa da un motore a 4 rotori con 700 cavalli di potenza, potesse ancora una volta percorrere un circuito a tutta velocità. Questa volta non si tratterà di una gara, ma di giri dimostrativi per onorare il risultato raggiunto tanti anni fa e per ringraziare gli appassionati che per 40 anni hanno sostenuto Mazda ed il motore rotativo nelle competizioni sportive.
Dietro il volante ci sarà un volto familiare – familiare per i telespettatori di tutto il mondo e soprattutto per i fan di competizioni su pista in Nord America – Patrick Dempsey. Patrick si è diviso equamente per guidare la vettura di sua proprietà – una Dempsey Racing Mazda RX-8 – sia in Francia che in America e di nuovo in Francia per il Cannes Film Festival. Dempsey ha realizzato il suo personale miglior tempo all’inizio di quest’anno con un terzo posto nella 24 Ore di Daytona 2011.
Durante il week end di Le Mans avremo il piacere di scorgere un altro volto noto dietro il volante della Mazda, Johnny Herbert, uno dei tre giovani piloti che portarono la 787B alla vittoria e che – all’epoca – correva in Formula Uno; sarà una bella opportunità di riunirsi alla vettura che lui stesso fece entrare nei libri di storia, e sarà la prima volta da quel giorno di Giugno.
Herbert parteciperà ai festeggiamenti e sarà disponibile per rilasciare interviste sullo stand Mazda nel villaggio sul circuito di Le Mans e anche durante la parata dei piloti Mazda che vedrà schierati l’Irlandese David Kennedy, Pierre Dieudonné dal Belgio, il Giapponese Yojiro Terada e altri ancora che facevano parte di quel meraviglioso team nel 1991, come pure Seita Kanai, Direttore e Vice Presidente Esecutivo di Mazda Motor Corporation.
Patrick Dempsey: “Sono stato membro della famiglia MAZDASPEED fin dal 2007. Guidavo una RX8 a tre rotori nella Grand-Am GT, e Mazda mi ha dato l’opportunità di guidare la sorprendente RX-792P al Mazda Raceway l’anno scorso. Mi piace il patrimonio storico dello sport, e aver avuto la possibilità di guidare quella che io definisco LA macchina, una vettura che ha raggiunto la maggior visibilità nella storia delle gare sportive di Mazda, è davvero un grande onore.”
John Doonan, Direttore di Mazda Motorsports, Mazda North American Operations: “Questa è veramente un’occasione speciale per Mazda; l’occasione unica di mettere insieme il nostro prototipo più “iconico” e il nostro pilota più famoso. Negli anni passati abbiamo avuto modo di conoscere Patrick come qualcuno profondamente innamorato di questo sport, e interessato anche al patrimonio storico connesso. Non avremmo certo affidato il nostro capolavoro a chiunque: Patrick ha largamente meritato questo onore.”
Seita Kanai, Direttore e Vice Presidente Esecutivo per Mazda Motor Corporation: “Nel 1991, Mazda rischiava di poter contare su un team debole in confronto a Mercedes e Jaguar. Questa vittoria quindi ha rappresentato anche simbolicamente la rappresentazione di uno dei nostri valori base, il non volersi arrendere mai, non voler rinunciare. Siamo felici di poter condividere l’emozione di questa vettura con tutti gli appassionati ed i dipendenti Mazda in tutto il mondo.”