Al via la la 16° Vernasca Silver Flag, che si svolge a Castell’Arquato dal 24-25-26 Giugno, gara di regolarità organizzata dal Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca che ha deciso di dedicare l’edizione 2011 alla Ferrari.
Molti sono gli eventi che uniscono Piacenza e la Sua provincia al costruttore modenese, ad iniziare dall’ultima vittoria di Enzo Ferrari pilota nel 1931 alla Bobbio-Penice, e al debutto della prima vettura con il Cavallino rampante sul cofano la - 125S - l’11 maggio 1947 al Circuito di Piacenza con Franco Cortese. Inoltre nella nostra città Ferrari si incontrava spesso con Nuvolari per “sistemare” i loro contrasti.
Nel 2011 ricorre il 60° anniversario della prima vittoria in un Gran Premio di Formula 1 della Ferrari a Silverstone, il 14 luglio 1951 con l’argentino Jose Froilan Gonzales.
A dimostrazione dell’importanza dell’evento, daranno il loro supporto alla Silver Flag 2011, la Galleria Ferrari e il Ferrari Club Italia che collaborano all’organizzazione.
La Ferrari la più famosa, la più bella e la più amata delle automobili; ci si poteva correre in pista, in salita e anche andare a teatro. Sarà quest’anno la Marca ospite d’onore della manifestazione, come lo è stato per Porsche, Alfa Romeo, Maserati e Abarth negli anni scorsi.
Tra le vetture del Cavallino già iscritte spiccano alcuni gioielli degli anni Cinquanta, come la 500 TRC, famosa per il motore a 4 cilindri “grossi come fiaschi” come simpaticamente diceva il “Commendatore”, una 375 MM e una monoposto 500 Formula 2.
“Concorso dinamico di conservazione e restauro per vetture da competizione” questa la denominazione ufficiale, della Vernasca Silver Flag, che non è una gara di velocità e non è un raduno: è una sfilata, su strade chiuse al traffico, dedicata a vetture da competizione.
Il cronometro è bandito: questo per i partecipanti significa che non ci saranno polemiche per il centesimo di secondo in più o in meno e che ognuno potrà affrontare la salita senza dover dimostrare niente a nessuno, con il ritmo che crede e in assoluta sicurezza.
La strada chiusa al traffico oltre alla sicurezza, permetterà di dare accesso anche alle vetture non targate, come i prototipi, la maggior parte delle Sport e la totalità delle monoposto, Formula 1 comprese.
Questa è la “magica” formula della manifestazione, la cui fama ha da tempo superato i confini d’Italia diventando appuntamento importantissimo nel calendario dei maggiori eventi internazionali per auto d’epoca.
Il programma prevede venerdì 24 giugno l’apertura del paddock per accogliere le oltre 170 vetture provenienti da tutta Europa e lo svolgimento delle operazioni di registrazione dei partecipanti che continueranno nella mattinata di sabato fino alle 10,30 quando si svolgerà la prima delle tre sfilate sul percorso della Castell’Arquato-Vernasca.
Le vetture, dopo la presentazione agli spettatori e alla giuria del Concorso, sfileranno sul percorso di nove chilometri, chiuso al traffico, che le porterà fino a Vernasca.
Oltre alla categoria Ferrari, le vetture saranno divise nelle tradizionali classi con cui nelle gare in salita si è sempre diviso il campo dei partecipanti: Turismo, Gran Turismo, Vetture Sport fino al 1961, Vetture sport prototipo, Monoposto motore anteriore, monoposto motore posteriore, vetture Anteguerra.
Nel pomeriggio la seconda salita alle 15,30 concluderà la parte “sportiva” della giornata.
Nella serata si svolgerà invece la parte “elegante” con la cena che si terrà nella piazza di Castell’Arquato, una delle più belle piazze del medioevo italiano.
La domenica i motori ritorneranno a fare sentire la loro voce nella Val d’Arda quando si svolgerà la terza e ultima salita alle ore 10.30.
A Vernasca si svolgeranno le premiazioni del Concorso e si chiuderà la manifestazione.
Come sempre sarà molto arduo il compito della giuria, composta da personaggi di spicco dell’Automobilismo sportivo storico, che dovrà scegliere le vetture vincenti delle diverse categorie e dei premi speciali, dovendo decidere in base all’originalità, al restauro e alla storia delle “protagoniste”.
Tra i premi più importanti spiccano quelli offerti dall’ASI, il Premio TAG Heuer per la “vettura più rappresentativa nella storia delle Gare in Salita” e il Coy’s “Spirit of Motoring” che verrà assegnato alla vettura più votata dagli spettatori.
Le iscrizioni resteranno aperte fino al 30 aprile ed entro il 15 maggio i proprietari delle vetture verranno informati dell’avvenuta accettazione.
Per informazioni contattare il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca tel 0523 9828287 oppure scaricare programma e scheda di iscrizione dal sito http://www.vernascasilverflag.it/
Molti sono gli eventi che uniscono Piacenza e la Sua provincia al costruttore modenese, ad iniziare dall’ultima vittoria di Enzo Ferrari pilota nel 1931 alla Bobbio-Penice, e al debutto della prima vettura con il Cavallino rampante sul cofano la - 125S - l’11 maggio 1947 al Circuito di Piacenza con Franco Cortese. Inoltre nella nostra città Ferrari si incontrava spesso con Nuvolari per “sistemare” i loro contrasti.
Nel 2011 ricorre il 60° anniversario della prima vittoria in un Gran Premio di Formula 1 della Ferrari a Silverstone, il 14 luglio 1951 con l’argentino Jose Froilan Gonzales.
A dimostrazione dell’importanza dell’evento, daranno il loro supporto alla Silver Flag 2011, la Galleria Ferrari e il Ferrari Club Italia che collaborano all’organizzazione.
La Ferrari la più famosa, la più bella e la più amata delle automobili; ci si poteva correre in pista, in salita e anche andare a teatro. Sarà quest’anno la Marca ospite d’onore della manifestazione, come lo è stato per Porsche, Alfa Romeo, Maserati e Abarth negli anni scorsi.
Tra le vetture del Cavallino già iscritte spiccano alcuni gioielli degli anni Cinquanta, come la 500 TRC, famosa per il motore a 4 cilindri “grossi come fiaschi” come simpaticamente diceva il “Commendatore”, una 375 MM e una monoposto 500 Formula 2.
“Concorso dinamico di conservazione e restauro per vetture da competizione” questa la denominazione ufficiale, della Vernasca Silver Flag, che non è una gara di velocità e non è un raduno: è una sfilata, su strade chiuse al traffico, dedicata a vetture da competizione.
Il cronometro è bandito: questo per i partecipanti significa che non ci saranno polemiche per il centesimo di secondo in più o in meno e che ognuno potrà affrontare la salita senza dover dimostrare niente a nessuno, con il ritmo che crede e in assoluta sicurezza.
La strada chiusa al traffico oltre alla sicurezza, permetterà di dare accesso anche alle vetture non targate, come i prototipi, la maggior parte delle Sport e la totalità delle monoposto, Formula 1 comprese.
Questa è la “magica” formula della manifestazione, la cui fama ha da tempo superato i confini d’Italia diventando appuntamento importantissimo nel calendario dei maggiori eventi internazionali per auto d’epoca.
Il programma prevede venerdì 24 giugno l’apertura del paddock per accogliere le oltre 170 vetture provenienti da tutta Europa e lo svolgimento delle operazioni di registrazione dei partecipanti che continueranno nella mattinata di sabato fino alle 10,30 quando si svolgerà la prima delle tre sfilate sul percorso della Castell’Arquato-Vernasca.
Le vetture, dopo la presentazione agli spettatori e alla giuria del Concorso, sfileranno sul percorso di nove chilometri, chiuso al traffico, che le porterà fino a Vernasca.
Oltre alla categoria Ferrari, le vetture saranno divise nelle tradizionali classi con cui nelle gare in salita si è sempre diviso il campo dei partecipanti: Turismo, Gran Turismo, Vetture Sport fino al 1961, Vetture sport prototipo, Monoposto motore anteriore, monoposto motore posteriore, vetture Anteguerra.
Nel pomeriggio la seconda salita alle 15,30 concluderà la parte “sportiva” della giornata.
Nella serata si svolgerà invece la parte “elegante” con la cena che si terrà nella piazza di Castell’Arquato, una delle più belle piazze del medioevo italiano.
La domenica i motori ritorneranno a fare sentire la loro voce nella Val d’Arda quando si svolgerà la terza e ultima salita alle ore 10.30.
A Vernasca si svolgeranno le premiazioni del Concorso e si chiuderà la manifestazione.
Come sempre sarà molto arduo il compito della giuria, composta da personaggi di spicco dell’Automobilismo sportivo storico, che dovrà scegliere le vetture vincenti delle diverse categorie e dei premi speciali, dovendo decidere in base all’originalità, al restauro e alla storia delle “protagoniste”.
Tra i premi più importanti spiccano quelli offerti dall’ASI, il Premio TAG Heuer per la “vettura più rappresentativa nella storia delle Gare in Salita” e il Coy’s “Spirit of Motoring” che verrà assegnato alla vettura più votata dagli spettatori.
Le iscrizioni resteranno aperte fino al 30 aprile ed entro il 15 maggio i proprietari delle vetture verranno informati dell’avvenuta accettazione.
Per informazioni contattare il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca tel 0523 9828287 oppure scaricare programma e scheda di iscrizione dal sito http://www.vernascasilverflag.it/