Al via la coppa d'oro delle Dolomiti!


Alle 8.30 del mattino Corso Italia è già pieno di curiosi con le macchine fotografiche al collo, pronti ad immortalare le prime auto storiche che si sfideranno tra scenari mozzafiato nella gara di regolarità classica di montagna più famosa d’Italia.
Come vere VIP, le auto immatricolate fino al 1961, hanno sfilato sul lungo tappeto blu transennato, sotto gli occhi di un pubblico internazionale.
Al via 167 equipaggi su 175 iscritti. Sono ben 23 le auto “anteguerra” che sono partite e che hanno tenuto testa ad auto più “moderne” di cui cinque si sono dovute ritirare per motivi meccanici.
Tra i modelli più unici e rari l’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport, classe 1928 dell’Automobilismo Storico Alfa Romeo di Arese partita con il numero 1 e guidata dalla coppia Salvinelli/De Marco, l’Aston Martin International del team Loro Piana Classic classe 1929 guidata dal team Redaelli/Varotto, l’Osca Maserati MT4 del 1952 di Grasselli/Savaris dell’A.S.S.I. Club e la Lagonda M45 del 1934 dell’equipaggio Piardi/Piardi, della Scuderia Brescia Corse. E ancora la Jaguar XK 120 OTS del Cortina Car Club guidata da Giacomello/Spada e la Porsche 550 A RS del 1957 del Porsche Italia Classic Team pilotata da Ferracin/Urbani.

Tra i favoriti, i Top driver Mario Passanante, Giuliano Canè, Fabio Salvinelli, Mauro Giansante e Giovanni Moceri.


Le auto sono partite da Cortina in una bella giornata di sole, si sono dirette verso Passo Giau, Passo Fedaia e Penia, hanno attraversato la meravigliosa Canazei per dirigersi verso Passo Costalunga, Nova Levante e arrivare a Bolzano. Nella storica Piazza Walther gli equipaggi hanno sostato per la pausa pranzo, hanno poi proseguito verso Alpe di Siusi, Ortisei, Selva di Val Gardena, Passo Sella, Passo Pordoi, Arabba, Corvara, Passo Valparola e sono rientrate a Cortina d’Ampezzo alle 17.30 circa.
Oggi l’equipaggio Squadrani/Zanchi su Mercedes Benz 190 SL del 1956 non è partito, il team della Squadra Corse Grifo Rosso Galiotto/Galiotto su Healey Silverstone del 1949 ha avuto un incidente sulla salita verso Passo Costalunga il cui tratto è stato chiuso per circa 15 minuti e i tempi della prova sono stati mediati.
Ieri sera la cena di gala d’inaugurazione in cui il neo presidente dell’AC Belluno e Presidente della Provincia di Belluno Gianpaolo Bottacin ha consegnato agli organizzatori della manifestazione Alte Sfere Srl di Brescia la medaglia speciale donata dal Presidente della repubblica Giorgio Napolitano e che andrà al primo classificato. 
Domani è invece previsto un cambio di percorso: le auto non passeranno da San Vito in segno di rispetto per l’incidente mortale incorso a due guide alpine del luogo al Monte Pelmo. Il resto del percorso della seconda tappa resta invariato.

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