Heritage come autenticità, ecco la strategia di Volvo

L’importanza del concetto di Heritage è stata ribadita da Roberto Lonardi, Responsabile Pubbliche Relazioni di Volvo Car Italia, che ha spiegato come Heritage significhi per Volvo il valore della tradizione che da autenticità al presente. Le nuove Volvo sono tali perché non tradiscono il DNA delle precedenti auto che hanno fatto la storia del marchio interpretandoli in chiave moderna.

In effetti, proprio a un forte concetto di Heritage si ispira il rinnovamento dell’attività legata alla storia che Volvo Car Italia ha definito in coordinamento con il dipartimento Heritage di Volvo Car Group. E che sarà ancora una volta sottolineato dai contenuti della partecipazione di Volvo Car Italia alla prossima edizione, ormai imminente, del Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova.

In tal senso le attività del Registro e della Scuderia Volvo diventano per Volvo Car Italia strumenti di diffusione di cultura dell’auto, un ruolo importante come ha dimostrato la presenza di Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia, che ha voluto salutare personalmente tutti i partecipanti al raduno.

Parallelamente, la presenza delle vetture e dei piloti della Scuderia Volvo ha permesso di sottolinearne, al di là degli ottimi risultati sportivi ottenuti, la straordinaria opera di ambasciatrice dei valori e dello stile Volvo. In virtù di un’immagine ormai consolidata di professionalità, correttezza sportiva e garbo che si è costruita nel corso degli ultimi due anni di attività, la Scuderia è oggi un vero e proprio punto di riferimento nell’ambiente della Regolarità per auto storiche.

I piani che Volvo Car Italia ha per il Registro e la Scuderia Volvo? È stato Gianluca Fabbri, Responsabile delle attività del registro e della Scuderia Volvo, a tracciare un bilancio di quanto fatto nell’ultimo anno e a dare alcune anticipazioni circa il futuro: “L’obiettivo principale che ci diamo è di far sì che il Registro e la Scuderia siano sempre più vicine e in simbiosi. Vogliamo che i soci del nostro Registro siano orgogliosi dei risultati della Scuderia e che la Scuderia ci aiuti a fare proseliti per il Registro. Adesso che abbiamo definito la struttura e consolidato le basi della rifondazione del club, puntiamo infatti ad aumentare progressivamente il numero degli iscritti. Ci concentreremo molto sul Registro, attivando strumenti di informazione e di servizio per i soci e coinvolgendo questi ultimi nelle attività di Volvo Car Italia. E abbiamo allo studio anche un concorso con un premio davvero speciale. Per quanto riguarda invece la Scuderia, confermato l’impegno nel Campionato Grand’Eventi con l’obiettivo di partecipare a quante più gare possibili e confermatissimi gli equipaggi che tante soddisfazioni ci hanno dato quest’anno, la novità principale sarà l’ingresso nella Scuderia di una PV544 davvero unica: l’esatta replica della vettura che nel ’65 vinse il Rally Safari con i fratelli Singh, un omaggio a uno dei momenti più gloriosi della storia sportiva di Volvo”.