Le Mitiche Sport a… Bolzano, appuntamento in città

Le Mitiche Sport da Bassano a… Bolzano. La prima tappa della 21ª edizione de “Le Mitiche Sport” partirà infatti dalla città del Grappa, in provincia di Vicenza, per concludersi nel capoluogo altoatesino e, come sempre, sarà una grande festa di sport, passione e motori. I dettagli sono stati svelati questa mattina in Municipio a Bolzano in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del Presidente del Circolo Veneto Automoto d’Epoca “Giannino Marzotto” Stefano Chiminelli e del Club Director del Veteran Car Team Bolzano-Bozen Davide Brancalion.

Appuntamento venerdì 19 giugno per un affascinante tuffo nella storia del motorismo. A Bolzano giungeranno le circa 90 autovetture Barchetta da tutto il mondo – tutte Sport Competizione costruite fino al 1959 - che dal 19 al 21 giugno 2015 parteciperanno a “Le Mitiche Sport a Bassano” e si daranno battaglia nella gara di regolarità “Trofeo Danilo e Renato Calmonte” lungo percorsi che solcheranno i più bei passi delle nostre Alpi. Dopo aver superato il Passo Manghen e il Passo di Lavazè e aver attraversato le Dolomiti, patrimonio mondiale Unesco, le vetture in gara arriveranno alle pendici dell'Altipiano del Renon e getteranno uno sguardo ai vigneti di Santa Maddalena prima di entrare a Bolzano da Rencio, per raggiungere attorno alle 17 il centro e precisamente il suo salotto, ovvero Piazza Walther, dove terminerà la tappa. Sarà un‟occasione unica per tutti gli appassionati ma anche per i semplici curiosi e tutte le famiglie per vedere da vicino questi bolidi che hanno fatto la storia dell‟automobilismo con i loro grintosi motori e le loro bellissime carrozzerie.

Dopo essersi rifocillati, i partecipanti si dirigeranno verso l'Hotel Sheraton attraversando liberamente i vari quartieri della città, come Oltrisarco oppure Novacella. Il mattino seguente la seconda tappa, che si concluderà a Trento, partirà dall‟Hotel Sheraton. “Le Mitiche Sport a Bassano”, che anche quest‟anno ha come main sponsor Eberhard Orologi, è organizzata dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca “Giannino Marzotto” presieduto da Stefano Chiminelli, che per la tappa bolzanina si è affidato all‟elevata competenza nel settore del Veteran Car Team Bolzano – Bozen guidato dal Club Director Davide Brancalion. “Stiamo attendendo con trepidazione la tappa di Bolzano – ha affermato Stefano Chiminelli – perché è una città ricca di storia, di tradizioni e di eventi culturali, tutti valori che stanno alla base anche de „Le Mitiche‟. Per i partecipanti italiani e stranieri sarà una grande occasione per conoscere le bellezze di Bolzano e per Bolzano di ammirare le auto in gara. Ringrazio il Comune e il Veteran Car Team con il Club Director Davide Brancalion per il grande supporto che ci hanno fornito”. “Per il Veteran Car Team – ha sottolineato Davide Brancalion – l'arrivo della tappa a Bolzano è un orgoglio ed è anche un valore aggiunto non solo per la città, ma anche per tutti gli ospiti, che avranno l‟opportunità di ammirare queste splendide vetture. Per chi assisterà all‟evento sarà veramente un‟emozione irripetibile”.

I numeri e le curiosità Saranno ben 28 le marche automobilistiche rappresentate, con partecipanti da 12 paesi del mondo e la Bentley a fare la parte del leone: la casa inglese schiera infatti 13 vetture, tutte anteguerra, dalle 4.5 Litre Blower sino alla gigantesca 8 Litre Open Tourer del 1931. A partire con il numero 1 sarà la rarissima Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924, una delle sole quattro costruite e che giunse seconda assoluta alla Targa Florio di quell'anno, pilotata da Giulio Masetti. Cinque le Maserati presenti, capitanate da una strepitosa 300 S del 1955, unanimemente ritenuta la più bella "barchetta" mai costruita, autovettura ufficiale con un palmares quasi tutto a stelle e strisce del tedesco D. Roschmann. Ben otto le Jaguar partecipanti, tra cui va segnalata la Biondetti Special costruita nel 1950 dal forte pilota toscano che la condusse nelle Mille Miglia del 1951/52/53. Tre le C Type, tra cui quella che partecipò alla Mille Miglia del 1953, ma sarà presente anche la D Type del 1955 del presidente del Royal Automobil Club inglese Ben Cussons. E ovviamente non possono mancare le Ferrari. Da segnalare la 340 MM del 1953, che giunse terza con M. Hawthorn al G.P. di Montecarlo del 1953, la 625 TF costruita in soli due esemplari nel 1953 e portata alle Mitiche da Juan Quintano, da oltre 40 anni storico importatore di Ferrari in Spagna, e la Ferrari 750 Monza del 1955 appartenuta al marchese Alfonso de Portago, morto assieme al copilota Nelson nel tragico incidente avvenuto durante la Mille Miglia del 1957 a Cavriana, vicino a Mantova, dove perirono 11 persone. Questo tremendo incidente decretò la fine non solo della Mille Miglia, ma di tutte le corse su strada del mondo. Il percorso Dopo le verifiche tecnico-sportive del 18 giugno, la corsa scatterà il 19 giugno da Ca‟ Cornaro a Romano d‟Ezzelino, alle porte di Bassano del Grappa (VI).

La prima tappa affronterà il Passo Manghen, transiterà per Cavasale e il Passo Lavazè, per giungere a Bolzano verso le 17, dove le auto e i piloti sosteranno per la notte. Il giorno dopo le Mitiche affronteranno un vero e proprio tour de force: in successione Passo Mendola, Passo delle Palade, il mitico Stelvio (una prima assoluta per la manifestazione), il più alto valico automobilistico italiano ed il secondo in Europa a quota 2758 metri, il Passo Gavia, Ponte di Legno e il Passo Tonale. L‟arrivo della seconda tappa sarà a Trento verso le 17,30. Gran finale il 21 giugno. Da Trento le vetture saliranno al Passo Vezzena, saranno protagoniste di una passerella ad Asiago e dall‟altopiano scenderanno prima a Bassano e poi a Marostica, per le premiazioni e la grande festa di arrivederci al Castello Superiore.