RIVS a Verona Legends cars: tre giorni di grandi successi.


Tre giorni di successi per il RIVS alla prima edizione di Verona Legends Cars. Il Registro si è infatti ritagliato un ruolo da protagonista durante la rassegna veronese, grazie ad uno stand dal grande impatto scenico e grazie, soprattutto, a incontri di livello e ospiti illustri: Beppe Donazzan che ha presentato il libro “Sotto il segno del Rally:2”; l’ingegner Dario Mella che ha introdotto i presenti alla storia della mitica Scuderia Mclaren; Sandro Munari, “il Drago di Cavarzere”  presente per raccontare la sua “vita di traverso” da campione di rally.

L’esposizione scaligera è stata anche l’occasione per un “Appuntamento con le Stelle”, durante il quale partecipanti alle precedenti edizioni e ospiti di riguardo hanno raccontato al pubblico lo spirito e l’atmosfera che caratterizzano “Stelle sul Liston”, il concorso d’eleganza organizzato da RIVS, che anche quest’anno presenterà diverse novità, alcune delle quali – esatto, solo alcune, meglio tenere un po’ di suspense - sono state svelate durante l’incontro.

Ma l’evento clou per il Registro e per molti appassionati è stato quello di Sabato mattina. Il Presidente RIVS, Rossano Nicoletto, e il Presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani, assistiti da numerosi ospiti ed esperti -  l’Assessore della Regione Veneto Roberto Ciambetti; l’Avvocato Paolo De’ Capitani; Alberto Mauri, broker assicurativo di livello nazionale; Dario Mella, giornalista ed esperto; Massimo Speri rappresentante degli artigiani di settore - hanno dialogato, anche animatamente, durante la tavola rotonda “VentiVentinove: quale prospettiva per le youngtimer in Italia?”, un incontro che si è rivelato un interessante momento di confronto e dibattito, acceso ma costruttivo.
I presenti si sono confrontati e hanno risposto ai dubbi e alle domande del pubblico, concentrandosi in particolare sullo status di veicolo storico per i veicoli con meno di trent’anni, sullo scottante tema delle agevolazioni e sulle possibili soluzioni da adottare.

L’augurio è che questo possa essere il primo passo per lo sviluppo di nuove idee ed innovative regolamentazioni nel nostro settore, che vadano incontro prima di tutto alle necessità degli appassionati. RIVS, comunque, rimane sempre in prima linea per la promozione di progetti, iniziative e norme che consentano una maggiore liberalizzazione del motorismo storico nel nostro paese e, come sempre, si rende disponibile a recepire e accogliere nuove proposte, anche da parte di coloro che per ora sono rimasti defilati.