IL PRIMO GIORNO A VERONA LEGEND CARS

Migliaia di appassionati in una giornata estiva all’insegna dell’amore per l’auto e la bellezza. Inaugura così Verona Legend Cars, in un’atmosfera di fermento, condivisione e campanelli tra intenditori per aggiudicarsi le occasioni migliori. La prima auto è stata venduta pochi minuti dopo le nove, mentre si aprivano al pubblico i capolavori del passato che hanno attirato visitatori da tutti i paesi europei per ammirare l’unica Bugatti Type 252 esistente al mondo e una dei tre prototipi della Bugatti Type 45. Tante, nel parcheggio di Veronafiere, le targhe dall’Austria e dalla Germania: “Auto così - dice l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini - o si coglie l’opportunità o si rischia di non vederle più nella vita”.

La Type 45, con il cofano scoperto, ha mostrato i suoi due motori affiancati: una tecnologia trasferita dagli aerei della Prima Guerra Mondiale direttamente alle corse dell’epoca. Sorpresa anche dal Museo Nicolis di Villafranca che, oltre alla famosa Type 49 del 1931, ha offerto uno degli stand più ammirati della rassegna. Tra le auto esposte anche la sorpresa tenuta segreta fino alla fine: la nuova Lancia Astura del 1936 Padronale Gran Sport appena aggiunta alla collezione.

Grande l’attenzione anche per i modelli di ultima generazione come la Cayman GT4, l’Aston Martin Vanquish Volante, la XC90 di Volvo, le QX70 e Q50 di Infiniti e la Model S di Tesla.

Tra i padiglioni anche momenti di colore e incontri inaspettati. Nel Padiglione 4 Enrico Brignano espone il suo furgone raccontando che “l’emozione di prendersi cura della propria auto d’epoca non la può dare nessun’altra auto”. A Verona Legend Cars Brignano racconta anche il suo nuovo progetto “Bulli e Bulloni”, un viaggio tra furgoni restaurati che tornano in vita assieme alle storie dei loro proprietari.

Ma a Verona Legend Cars non ci sono le auto non sono le sole regine. Oggi in fiera sono arrivate le partecipanti de “Les dames du lac au volant” l’evento solo al femminile organizzato dal Benaco Car Club. Donne con abiti d’epoca al volante di auto d’epoca, per ribadire che  la passione per l’Heritage non certo una prerogativa maschile.

Sarà questo, infatti, il tema dell’incontro allo stand ACI di sabato mattina alle 11:00 intitolato appunto “Donne e motori”. Un momento di condivisione per conoscere dall’interno il mondo dei motori attraverso lo sguardo e le esperienze dirette delle tante addette ai lavori nel mondo delle corse, della comunicazione, delle scuderie e delle organizzazioni istituzionali legate all’auto.

Grande attesa, infine, per la passerella in piazza Bra organizzata da ACI Verona per “Aspettando la Mille Miglia” con la sfilata delle storiche auto che hanno partecipato alla gara. Un abbraccio alla città di Verona che continua nel concerto ad ingresso gratuito Note d’AUTOre, stasera all’Arena di Verona.

“Verona Legend Cars – conclude Baccaglini – è un Salone dedicato alla passione e alle emozioni che le auto sanno regalare. Vogliamo che le persone passino una giornata bellissima a Verona Legend Cars e per garantirgliela abbiamo raccolto per loro delle auto che difficilmente avranno l’occasione di vedere ancora riunite assieme”.