Il Museo Nicolis di Villafranca apre l’esclusivo Vintage Store

La valigia inglese in pergamena degli anni Trenta, i gioielli e bijoux americani più esclusivi degli anni’50, il cestino da lavoro del 1910 o, addirittura, il porta cilindro doppio dei dandy fine ‘800? Se gli oggetti d’epoca sono la vostra passione, il Museo Nicolis di Villafranca in collaborazione con Arte & Viaggi,  ha in serbo grandi sorprese.

Il Museo ha infatti inaugurato in questi giorni il nuovo “Vintage Store” dove si possono acquistare oggetti meravigliosi che hanno caratterizzato epoche e stili di vita del passato.
Il tema del viaggio, lussuoso, avventuroso, d’affari, romantico, si snoda attraverso valigie, bauli, contenitori di pelli pregiate, accessori perfettamente conservati. La cura dei particolari e la squisita fattura artigianale sono una costante: dai bauli contrassegnati con monogrammi, alle borse a soffietto 2 cinghie con toilette, alle bordature in oro, alle pelli lavorate, alle decorazioni in metallo smaltato o argentato.

E’ un affascinante racconto quello che si può seguire allo Spazio Vintage del Museo Nicolis, ricco di testimonianze che attraversano un Secolo di storie, di persone, di viaggi e che ci aiuta a capire – proprio attraverso gli oggetti - culture e stili di vita del passato. Dove saranno andati i proprietari dei cappelli coloniali “datati “ 1915? Quali strade avranno percorso i motociclisti che indossavano le cuffie in pelle del 1940? Quale affascinante signora avrà calzato le scarpe del 1910?
Un’area speciale, per la gioia delle visitatrici, è interamente dedicata ai gioielli USA degli anni ’50. Amatissimi dalle dive di Hollywood che ne lanciarono la moda, questi straordinari bijoux d’epoca replicano perfettamente i gioielli veri ma sono realizzati in materiali alternativi, molto meno costosi e hanno reso accessibili a tutti, per tutte le occasioni, ornamenti di grande bellezza. Sono realizzati da alcune delle Case più prestigiose dei bijoux americani, alcune delle quali hanno sede a Providence, Rhode Island, ancora oggi la prima città al mondo nella produzione di bigiotteria! Ci sono artisti italiani come Trifari che aveva l’esclusiva per i gioielli indossati dalla moglie di Eisenhower nelle cerimonie ufficiali, oppure firme notissime nello star system come Myriam Haskell, Panetta, Pennino, Sarah Coventry.

Perle barocche, pietre colorate, materiali come bachelite, catalina, perspex, leghe di metalli vengono utilizzati con grande creatività per realizzare anelli, collier, bracciali, orecchini con strass, spille, gioielli luccicanti, colorati, non convenzionali.

Difficile resistere alle tentazioni, inconsuete in un luogo come il Museo Nicolis, un vero “tempio” per gli appassionati di motorismo e che custodisce alcune fra le più belle collezioni italiane di auto storiche, moto e biciclette d’epoca. Ma le due e quattro ruote sono solo una parte delle sorprese del Nicolis dove si possono ammirare anche strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, oggetti inediti del talento umano e, da oggi, accessori e bijoux esclusivi che si possono anche acquistare.



Nell’area Vintage si possono trovare oggetti come:
Valigia Panamericana in pelle con cinghie, 1925
Valigia in cuoio sellaio, 1880
Valigia Panamerica in pelle con lavorazioni a bulino, 1930
Baule cassa in legno di noce con Monogramma “Cipriani”, 1900
Valigia “Asprei” in pelle di cinghiale con monogramma, 1950
Cappelliere portacilindro doppio in pelle, 1880
Foulard Hermes Alphabet 2 by Henry d’Origny, in seta, 1965
Foulard Yves Saint Laurent, in seta, 1970
Collana in cristalli rosa, firmata Miriam Haskell, 1950
Collana metallo rodiato e Swaroski azzurri, firmata Napier, 1960