Restauro a regola d’arte firmato Touring Superleggera


Carrozzeria Touring, per le Touring restaurate in Touring, propone il Certificato di Restauro Originale, che garantendo tecniche e metodi conformi aggiunge valore a queste splendide automobili.

Ecco alcuni esempio di restauri in corso ed uno completato, eseguiti a regola d’arte nel proprio atelier:

Alfa Romeo 6c 2500 Touring Berlinetta
Questa vettura, telaio 915005, è la prima 6c 2500 Touring Berlinetta costruita in collaborazione con Alfa Romeo, tra il 1938 e il 1939, equipaggiata del motore SS con 3 carburatori Weber.

Quando fu concepita il design automobilistico viveva un periodo di transizione dalle forme poco aerodinamiche in cui fanaleria, parafanghi, bagagliaio e altri componenti rappresentavano entità separate dal corpo della vettura, per poi divenirne parte integrante e punti focali.
I dettagli che caratterizzano le vetture Alfa Romeo del tempo sono fortemente presenti, incorporati dalla maestria di Carrozzeria Touring in un insieme proporzionato e fluido.

I precedente proprietario ha utilizzato la vettura in competizioni in circuito. Al fine di adempiere al regolamento sportivo in vigore, è stato inserito un roll bar di sicurezza che, in accordo con l’attuale proprietario, si è deciso di mantenere, procedendo al risanamento di pianale, telaio portante e scocca.
Le lavorazioni in corso presso l’atelier Touring comprendono:
  • risanamento del telaio
  • lavorazioni sulle arie di apertura del cofano
  • rifacimento delle coperture delle ruote posteriori con sistema di fissaggio brevettato Touring

La sabbiatura della scocca in alluminio è avvenuta con un processo chimico al ghiaccio secco e bicarbonato, con il preciso scopo di salvaguardare le sottili pelli originali.

L’atelier Touring si prefigge di non snaturare le vetture. L’intento è di preservare l’anima e il carattere di queste auto, realizzate a mano da abili battilastra, che nulla hanno a che spartire con controlli elettronici e tolleranze delle fuoriserie Touring di oggi: persino la leggera asimmetria della traversa superiore del parabrezza è stata mantenuta a testimonianza di un’artigianalità coerente con l'epoca di fabbricazione.

Le vetture Touring restaurate negli stabilimenti Touring Superleggera godono di una speciale certificazione che garantisce un restauro eseguito non solo a regola d'arte, ma secondo i dettami del tempo in cui la vettura è stata costruita.
Accurata ricerca storica, parti di ricambio originali o realizzate ad hoc su progetto e disegno del tempo, metodi di costruzione e verniciatura originali o perfettamente compatibili, nel rispetto delle normative moderne.

Un documento che aggiunge ulteriore valore alle inestimabili vetture che si fregiano dell’effigie Touring.

SIATA Daina Sport, carrozzeria Bertone

SIATA (Società Italiana Auto Trasformazioni e Accessori) introdusse la Daina Sport al Salone di Torino del 1952, versione coupé della Daina Gran Sport Cabriolet di cui condivide telaio e motorizzazione.
La produzione della vettura cominciò negli stabilimenti Farina, che ne costruiva i telai in acciaio o alluminio, per poi continuare, nel 1953, presso la Carrozzeria Bertone che si concentrò sull’utilizzo di telai in acciaio.
Non si conosce il numero preciso di SIATA Daina Sport prodotte: 6 vetture realizzate negli stabilimenti Farina e 6 di Carrozzeria Bertone, sono giunte fino ai giorni nostri.

La vettura presentata è l’ultima SIATA Daina Sport costruita da Bertone. Danneggiata in un incidente venne riportata da Bertone per le riparazioni e, su richiesta del cliente, modificata sensibilmente con una nuova griglia anteriore, una diversa sezione anteriore, abbassata di 4 centimetri, e uno scompartimento bagagli nel posteriore.

La vettura è stata recentemente ritrovata in condizioni deplorevoli e il proprietario si è rivolto all’atelier Touring per riportarla alle linee originali, dimostrando l’eccellenza nel restauro che lo contraddistingue.
Una ricerca approfondita negli archivi storici interni e nelle pubblicazioni dell’epoca, unita alla preziosa risorsa di una rete di clienti ed appassionati ha permesso di realizzare una gabbia di riferimento, oggi ancora ben visibile nella vettura esposta, necessaria al posizionamento della carrozzeria originale partendo dai parafanghi anteriori.

La griglia, che verrà rimossa all’ultimazione di questa fase del restauro, permette di ripristinare le forme originali seguendo fedelmente la linee di una vettura gemella, utilizzata per la creazione della dima, al fine di avere un rifermento fedele e in scala ottimale 1:1.

L’impegno e maestria dell’atelier Touring viene esaltata da una sfida, riportare alle linee originali una vettura, grazie alle ricerce tra archivi e documenti storici, fino a trovare, grazie ad una fitta rete di contatti, una vettura gemella.

LAMBORGHINI 350 GT, carrozzeria Touring Superleggera

Lamborghini 350 GT è stata la prima vettura di serie prodotta da Automobili Lamborghini S.p.A., presentata al Salone di Ginevra nel 1964.
Il primo prototipo, completato in tutta fretta per il Salone di Torino del 1963, prendeva il nome di 350GTV. La 350GT ha molte caratteristiche in comune con il prototipo a partire dalle sospensioni indipendenti, il motore V12, da 3.5 litri con doppio albero a camme in testa e quattro carburatori e la carrozzeria in alluminio firmata Touring Superleggera.

Il controllo di qualità Lamborghini sul motore era particolarmente severo e attento per garantire affidabilità, prestazioni e comfort senza pari. Per lo studio e la realizzazione della carrozzeria fu incaricata la Touring di Milano, che utilizzò il brevetto Superleggera, fissando i pannelli di alluminio al telaio tubolare. Telaio e carrozzeria venivano assemblati direttamente negli stabilimenti Touring e poi consegnati completi in ogni parte, inclusi i paraurti cromati, in Lamborghini.

La prima Lamborghini 350GT fu la numero #101 (carrozzeria Touring numero 17001) nel Marzo del 1964: la vettura presentata a Ginevra.
Lamborghini produsse 135 350GT prima di presentare la 400GT, dal motore ancora più potente.

La vettura esposta è il numero di telaio #107, carrozzeria Touring numero 17008, la settima Lamborghini 350GT, consegnata ad un cliente a San Marino nell'ottobre 1964.
E' stata ritrovata negli Stati Uniti negli anni '90 e completamente restaurata dall'atelier Touring.

Le vetture Touring restaurate negli stabilimenti Touring Superleggera godono di una speciale certificazione che garantisce un restauro eseguito non solo a regola d'arte, ma secondo i dettami del tempo in cui la vettura è stata costruita.
Accurata ricerca storica, parti di ricambio originali o realizzate ad hoc su progetto e disegno del tempo, metodi di costruzione e verniciatura originali o perfettamente compatibili, nel rispetto delle normative moderne.

Un documento che aggiunge ulteriore valore alle inestimabili vetture che si fregiano dell’effigie Touring.