Uniques Special Ones: la Ferrari 250 GT Berlinetta Zagato è la Best of Show



È stata la Ferrari 250 GT Berlinetta Zagato del 1956 a ottenere il titolo di Best of Show di ‘uniques special ones 2011’: la vettura del noto collezionista di Beverly Hills David Sydorick si è aggiudicata il favore di entrambe le giurie incaricate di identificare in concerto l’auto più bella a livello tecnico e stilistico tra quelle presenti alla manifestazione.

Il Giardino della Gherardesca si sta ‘spogliando’ delle 82 vetture in esposizione e si conclude così uniques special ones 2011, la manifestazione espositiva e di relazione internazionale che per due giorni ha portato a Firenze l’elite del più esclusivo collezionismo mondiale.

La manifestazione internazionale, ideata e organizzata da MAC Group per il secondo anno consecutivo, aveva come protagonisti veicoli unici nel proprio genere e tutti radunati nella suggestiva cornice del Giardino, del Palazzo e del Conventino della Gherardesca, oggi Four Seasons Hotel. Con le vetture, anche i loro collezionisti, importanti manager e uomini d’affari, provenienti da tutto il mondo.

«È stato splendido vedere l’entusiasmo degli appassionati nel ritrovarsi per la seconda volta a questo appuntamento – ha spiegato Sandro Binelli, Presidente di MAC Group. Le auto e i loro collezionisti riescono a creare un’atmosfera unica che solo una cornice così suggestiva è in grado di contenere: queste non sono le mie parole, ma quelle degli stessi partecipanti, e non posso far altro che esserne orgoglioso».

La giuria autorevole, composta da personalità di rilievo nel Design, nell’Automotive, nella Cultura e nella Comunicazione, ha adottato criteri di giudizio rigorosi, che li hanno impegnati per i due giorni di evento nell’esame delle vetture in concorso. Il Best of Show è stato rivelato durante il cocktail di chiusura di uniques special ones nel Conventino della Gherardesca.

«La scelta della vettura vincitrice è stata difficilissima e ha fatto dibattere i membri della Giuria per più di due ore – ha detto Adolfo Orsi, noto dell’Automotive e Giudice Capo della Giuria Internazionale: il confronto finale era con la Bugatti Type 57 S Cabriolet del 1938 e la Maserati A6GCS/53 del 1955, perché tutte rispettano perfettamente i criteri di unicità del Concorso. Dovendo assegnare il titolo di Best of Show solo a una, la scelta è ricaduta sulla Ferrari 250 GT Berlinetta carrozzata da Zagato».

Per ognuna delle 9 classi costituite ci sono stati due premi separati: il Best of Class per l'originalità/condizioni e il Best of Class per lo stile, con un premio Overall Best of Class che ha unito le due valutazioni.

Questa formula ha fatto si che in alcune classi ci siano stati tre diversi vincitori, mentre in altre alcune vetture ‘uniques’ hanno fatto l'en plein.

Tra i nove Overall Best of Class è stata poi scelta la Best of Show.

La Ferrari 250 GT Berlinetta di David Sydorick è la prima di cinque berlinette su telaio a passo lungo carrozzate da Zagato e una di sole tre con la caratteristica ‘doppia gobba’ sul tetto. Venduta nuova in Italia, la vettura fu portata in gara nella stagione 1956, partecipando anche alla Mille Miglia guidata da Camillo Luglio. Esportata nel 1960 negli USA, fu acquistata nel 1999 dall'attuale proprietario, che nel corso degli anni ha partecipato a diversi concorsi di eleganza, fra i quali Pebble Beach, Villa d’Este e Ferrari 60 sul circuito di Fiorano nel 2007.

Stefano Ricci, i cui valori distintivi sono perfettamente allineati con quelli di uniques special ones, è Main Sponsor dell’evento. Partner del concorso sono invece Officine Panerai, Tenuta Argentiera e il Four Seasons Hotel Firenze.
uniques special ones inoltre gode del patrocinio del Comune di Firenze.

Il pubblico e i partecipanti di uniques special ones quest’anno hanno inoltre potuto godere in esclusiva di una pregiata mostra di quadri provenienti da una collezione privata: 8 oli su tela di autori del calibro di Domenico Tintoretto, Giulio Cesare Procaccini, Guido Reni e Luca Giordano, erano esposti durante l’intera manifestazione. E’ stato possibile ammirare da vicino tele come ‘Ritratto di Lorenzo Priuli, patriarca di Venezia’ delTintoretto o ‘Rinaldo e Armida’ di Guido Reni.